Corsi Accademia Stauffer: l’inaugurazione del nuovo anno accademico e l’apertura della nuova sede di Palazzo Stauffer si terranno venerdì 1° ottobre 2021
Con la nascita dello Stauffer Center for Strings – primo centro musicale internazionale interamente dedicato agli strumenti ad arco e nuova sede dell’Accademia Stauffer, di prossima inaugurazione il 1° di ottobre – arriva a Cremona il meglio della comunità musicale globale: artisti ed ensemble di fama mondiale, università e istituzioni musicali tra le più prestigiose a livello internazionale, organizzazioni partner d’eccezione, assieme per la prima volta in un’unica piattaforma di cooperazione artistica, concepita da Paolo Petrocelli, Direttore Generale dello Stauffer Center, per sostenere i migliori talenti delle future generazioni di musicisti.
“La Fondazione Stauffer, che da oltre 50 anni finanzia gran parte delle attività di formazione nel campo della liuteria, della musicologia e dell’alta formazione per strumentisti ad arco, ha voluto dotare di una nuova e prestigiosa sede l’Accademia Stauffer, costituita nel 1985”, dichiara il Presidente della Fondazione Alessandro Tantardini. “In un momento storico di così grande difficoltà anche per il mondo della cultura, la Fondazione ha inteso dunque potenziare in modo significativo la missione della propria principale iniziativa, affidando al dott. Paolo Petrocelli l’incarico di ideare e realizzare un nuovo e sfidante progetto artistico di respiro internazionale, che consenta di avviare una nuova fase di crescita e sviluppo per l’Accademia Stauffer. Le significative risorse delle quali Walter Stauffer ha generosamente dotato la Fondazione ci consentono oggi di ampliare il già importante spettro di interventi a sostegno della cultura ed in particolare dei talenti musicali, che potranno frequentare gratuitamente tutti i nostri corsi, come fin dall’inizio dell’attività dell’Accademia, così che il merito e non la condizione socio-economica sia, nella concretezza, sempre più l’unico vero elemento di selezione”.
Al centro di questo ambizioso progetto un programma accademico senza precedenti, che vede protagonisti oltre 40 artisti di fama internazionale come docenti d’eccezione – in continuità con la straordinaria storia di eccellenza dell’Accademia Stauffer, con uno sguardo aperto al mondo e proiettato al futuro – e la nascita degli Stauffer Labs, nuovi dipartimenti creativi per la ricerca musicologica, la composizione, la liuteria, la produzione musicale, il management artistico e l’innovazione e i media. Agli storici Maestri dell’Accademia Stauffer – Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Antonio Meneses, Franco Petracchi e il Quartetto di Cremona – si affiancano i nomi più prestigiosi della comunità artistica internazionale, fra cui Lisa Batiashvili, Daniel Hope, Viktoria Mullova, Julian Rachlin, Lawrence Power, Antoine Tamestit, Sol Gabetta, Steven Isserlis, Mischa Maisky, Alisa Weilerstein, Uxía Martínez Botana, Ödön Rácz, Caroline Shaw.
“Grazie alla solidità e alla lungimiranza della Fondazione Stauffer, abbiamo creato un’opportunità straordinaria: realizzare un progetto culturale unico al mondo, concepito per chiamare a raccolta su Cremona le migliori eccellenze artistiche a livello internazionale, a sostegno delle future generazioni di musicisti” dichiara il Direttore Generale dello Stauffer Center Paolo Petrocelli. “Prendendo ispirazione dalla straordinaria esperienza trentennale dell’Accademia Stauffer e dal percorso di eccellenza tracciato dai suoi storici Maestri, abbiamo sviluppato una visione artistica nuova, fondata sui principi di innovazione, internazionalità, sostenibilità e qualità assoluta. Il nostro motto per l’anno 2021-2022 sarà “elevate talent, celebrate excellence”, eleviamo il talento e celebriamo l’eccellenza per il futuro della musica. Con il progetto del Center, dell’Accademia e dei Labs, la Stauffer accompagna così Cremona a schierarsi definitivamente tra le più importanti capitali mondiali della musica”.
Lo Stauffer Center si posiziona così tra le istituzioni artistiche più avanzate ed innovative a livello globale, rilanciando la missione originale dell’Accademia Stauffer rivolta a favorire, supportare ed accompagnare la crescita artistica e professionale delle nuove generazioni di musicisti, attraverso programmi innovativi di altissimo profilo artistico, erogati in formula interamente gratuita per un numero selezionato di allievi, grazie a borse di studio a copertura totale sostenute dalla Fondazione Stauffer. Le iscrizioni ai corsi sono aperte ed è possibile candidarsi attraverso il nuovo sito dello Stauffer (www.stauffer.org), progettato e realizzato da Oracle, società leader nelle tecnologie software e cloud.
Tra le principali novità del programma accademico 2021/2022: il primo corso di alto perfezionamento al mondo per concertmaster tenuto dai primi violini, alla guida delle dieci principali orchestre europee; un esclusivo programma di masterclass con alcuni tra gli artisti più apprezzati ed influenti della scena musicale internazionale; “Creative Associates Program”, una serie di corsi di formazione per esplorare linguaggi e culture musicali del mondo promuovendo una visione artistica sempre più inclusiva; le residenze artistiche realizzate in partnership con alcune tra le più prestigiose organizzazioni accademiche internazionali – tra le quali la School of Music dell’Università di Yale e il Royal College of Music di Londra – ensemble specializzati tra i più autorevoli della scena musicale internazionale e con le principali orchestre giovanili americane ed europee.
L’Accademia Stauffer diventa inoltre la prima ed unica All-Steinway School d’Italia e lo Stauffer Center for Strings ospiterà la prima Biblioteca Digitale Universal Edition al mondo.
L’inaugurazione del nuovo anno accademico e l’apertura della nuova sede di Palazzo Stauffer si terranno venerdì 1° ottobre 2021 in occasione dell’International Music Day, la Giornata Internazionale della Musica, con un evento di Open Day, in presenza e streaming.
L’ACCADEMIA STAUFFER
Il programma accademico 2021/2022. In 35 anni di attività, grazie alla straordinaria dedizione dei suoi Maestri, l’Accademia Stauffer ha formato a Cremona oltre un migliaio di allievi italiani e stranieri. A partire dall’anno accademico 2021/2022, con l’inaugurazione dello Stauffer Center for Strings nella prestigiosa nuova sede di Palazzo Stauffer, l’istituzione punto di riferimento per l’alta formazione per strumentisti ad arco entrerà in una nuova fase di crescita e sviluppo, proiettando nel futuro la propria missione culturale, nel pieno rispetto della sua prestigiosa storia e della grande tradizione della scuola musicale italiana.
I corsi principali che hanno reso celebre la Stauffer in tutto il mondo resteranno al centro dell’offerta didattica dell’Accademia. Il programma annuale di alto perfezionamento strumentale prenderà il nome di “Stauffer Artist Diploma”: un percorso di formazione avanzata per giovani strumentisti e gruppi cameristici di particolare talento artistico, guidato dagli storici Maestri Salvatore Accardo (violino), Bruno Giuranna (viola), Antonio Meneses (violoncello), Franco Petracchi (contrabbasso) e il Quartetto di Cremona (quartetto d’archi).
“Ricordo sempre con emozione il giorno in cui Andrea Mosconi mi propose di creare a Cremona un’Accademia di perfezionamento” dichiara il M° Salvatore Accardo, tra i fondatori dell’Accademia Stauffer. “Con il notaio Giuseppe Gambaro, illuminato presidente della Fondazione Stauffer di allora, decidemmo di partire per questa avventura. Mi chiese di scegliere i miei compagni di viaggio. Dal 1985 nella mia classe si sono formati i nuovi premi Paganini, Enescu, Joachim, Kreisler, Menhuin, Regina Elisabetta, Indianapolis, oltre ai konzertmeister delle orchestre internazionali più prestigiose e le formazioni cameristiche più rappresentative. Sono certo che l’Accademia, nel suo nuovo corso, continuerà ad essere la straordinaria fucina di musicisti che l’ha contraddistinta e sarà all’altezza della grande tradizione musicale italiana dei musicisti come Michelangeli, Pollini, Giulini, Muti, Abbado insieme al Trio di Trieste ed il Quartetto Italiano”.
Il corso per primi violini d’orchestra. La prima grande novità nel piano accademico della Stauffer è rappresentata dalla creazione del “Concertmaster Artist Diploma”: il primo corso di alto perfezionamento al mondo per concertmaster, un programma di formazione professionale avanzata tenuto dai primi violini (5 uomini e 5 donne) alla guida delle dieci principali orchestre europee: Noah Bendix-Balgley (Berliner Philharmoniker), Lorenza Borrani (Chamber Orchestra of Europe), Vesko Eschkenazy (Concertgebouworkest), Laura Marzadori (Orchestra del Teatro alla Scala), Andrea Obiso (Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia), Lisa Schatzman (Luzerner Sinfonieorchester), Roman Simovic (London Symphony Orchestra), Volkhard Steude (Wiener Philarmoniker), Olga Volkova (Mariinsky Theatre Orchestra), Hanna Weinmeister (Philharmonia Zürich).
“Sono entusiasta di diventare docente dell’Accademia Stauffer presso lo Stauffer Center for Strings di Cremona, che offre un programma di studi ambizioso e innovativo. E sono particolarmente felice di insegnare al corso di formazione per primi violini di spalla, in cui giovani talenti hanno l’opportunità di formarsi con alcuni dei migliori concertmaster d’Europa”, afferma Noah Bendix-Balgley, Primo Violino di Spalla dei Berliner Philharmoniker.
“Ho frequentato l’Accademia Stauffer con il M° Salvatore Accardo per dieci anni” ricorda Laura Marzadori, ex allieva dell’Accademia, oggi Primo Violino di Spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. “Dieci anni preziosi dove ho avuto la possibilità anche di imparare la musica da camera, collaborando con i grandi artisti Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Rocco Filippini e Franco Petracchi. Trovo che il corso per Concertmaster sia un’iniziativa meravigliosa! Creare un corso invitando importanti spalle da tutta Europa è qualcosa di estremamente innovativo e permette al giovane musicista di avere una visione ampia e completa di questo importante ruolo”.
Le masterclass con i solisti internazionali. Altra novità assoluta è rappresentata dall’attivazione di un esclusivo programma di masterclass, per il quale la Stauffer ha chiamato a raccolta alcuni tra gli artisti più apprezzati ed influenti della scena musicale internazionale. A partire dal prossimo ottobre, il corpo docenti dell’Accademia Stauffer ospiterà dunque oltre 30 nuovi docenti d’eccezione, molti dei quali riuniti per la prima volta assieme in un’unica accademia. Fra questi:
• i violinisti Michael Barenboim, Lisa Batiashvili, Daniel Hope, Julian Rachlin
• i violisti Sarah McElravy, Antoine Tamestit, Lawrence Power
• i violoncellisti Sol Gabetta, Steven Isserlis, Mischa Maisky, Alisa Weilerstein
• i contrabbassisti Uxía Martínez Botana, Ödön Rácz
• il Maisky Trio
“Sono particolarmente lieto di iniziare questa nuova e prestigiosa collaborazione con l’Accademia Stauffer presso lo Stauffer Center for Strings” dichiara il violinista di fama internazionale Daniel Hope. “Attraverso la mia “Hope Academy” che si tiene presso il Castello di Neuhardenberg in Germania ho compreso quanto sia fondamentale accompagnare giovani musicisti di talento all’inizio del loro percorso professionale, aiutandoli a comprendere quali dovranno essere i passaggi fondamentali che dovranno intraprendere per riuscire ad impostare una carriera di lunga durata. Per la prima volta al di fuori della Germania, questa mia “accademia itinerante” arriverà a Cremona per realizzare, in sinergia con la Stauffer, un intenso e stimolante programma di workshop musicali rivolti alle nuove generazioni di strumentisti professionisti”.
Il programma dei Creative Associates. Con l’avvio del prossimo anno accademico, l’Accademia Stauffer si pone dunque l’ambizioso obiettivo di posizionarsi tra le istituzioni musicali più moderne e visionarie al mondo. Ne è una testimonianza ulteriore la creazione del “Creative Associates Program”, una serie di corsi di formazione straordinari concepiti per esplorare linguaggi e culture musicali del mondo e promuovere una visione artistica sempre più partecipata ed inclusiva, capace di abbattere barriere e creare sinergie inedite ed inaspettate. Alla guida di questi workshop innovativi, ci saranno alcuni dei musicisti più eclettici e creativi del panorama internazionale: la violinista Viktoria Mullova e il violoncellista Matthew Barley, che cureranno un corso d’improvvisazione per archi; Aleksey Igudesman, compositore e violinista versatile, che con il workshop “Strings around the World” esplorerà stili, tecniche e generi musicali diversi, assieme alla collaborazione di artisti ospiti tra cui Roby Lakatos; Abel Selaocoe, violoncellista sudafricano che sta ridefinendo i confini del suo strumento, mettendo in connessione culture diverse, tra tradizione e contemporaneità; la violista da gamba Maddalena Del Gobbo che presenterà un corso dedicato alla musica tedesca e austriaca di fine Settecento; la pianista venezuelana Gabriela Montero che proporrà un corso incentrato sul repertorio di pianoforte e musica da camera per archi, aperto sia a pianisti che a strumentisti d’archi; il mandolinista Avi Avital, che curerà un corso per mandolino, aperto anche a strumentisti ad arco; la violinista americana Elena Urioste, tra le massime esperte di pratica yoga a supporto dell’esecuzione e del gesto strumentale.
“L’Italia è da sempre uno dei miei Paesi preferiti in cui lavorare. Questa nuova e audace iniziativa dello Stauffer Center for Strings a Cremona rappresenta il luogo ideale dove realizzare il nostro innovativo corso”, dichiara la violinista Viktoria Mullova. “Gli ideali del Center si allineano perfettamente con i nostri obiettivi e il nostro impegno nel sostenere giovani musicisti di straordinario talento. Sono molto contenta di avviare questa collaborazione”.
Le residenze artistiche. Parte integrante di questo straordinario progetto di rinascita dell’Accademia Stauffer, è la definizione di una serie di partnership strategiche che porteranno l’istituzione cremonese a collaborare anche con alcune tra le più prestigiose organizzazioni accademiche internazionali ed ensemble specializzati tra i più apprezzati al mondo:
- Università di Yale e Royal College of Music di La Stauffer ha siglato infatti due accordi pluriennali di portata storica con la School of Music dell’Università di Yale e il Royal College of Music di Londra, rispettivamente una delle più ambite realtà universitarie degli Stati Uniti d’America e uno dei più importanti conservatori d’Europa.
“Siamo felici che il Royal College of Music sia partner dell’Accademia Stauffer” dichiara Stephen Johns, Direttore Artistico del Royal College of Music di Londra. “Non vediamo l’ora di iniziare a lavorare, studiare e fare musica insieme ai nostri studenti e professori in questa nuova sede nel centro storico di Cremona. Ci auguriamo che i nostri progetti e la reciproca collaborazione si rafforzino e sviluppino sempre di più negli anni a venire”.
A partire dal 2021/2022, le due iconiche istituzioni saranno dunque in residenza presso lo Stauffer Center per un periodo di tre anni: docenti ed allievi della School of Music dell’Università di Yale e Royal College of Music di Londra incontreranno i maestri e gli allievi dell’Accademia Stauffer, dando vita a Cremona ad un programma di scambio artistico e culturale senza precedenti nel mondo dell’alta formazione musicale.
“La partnership tra Yale School of Music e Stauffer Center for Strings di Cremona rappresenta la migliore espressione di una nuova visione artistica che eleva la musica a fonte di speranza, rinascita e gioia per l’umanità tutta, attraverso il contributo fondamentale di artisti emergenti provenienti da tutto il mondo”, dichiara il Dean Robert Blocker, tra le personalità più influenti della comunità musicale accademica mondiale. “Le nostre due istituzioni guardano alla musica come un ponte per favorire la comprensione e l’intesa tra popoli e culture. Attraverso questa importante collaborazione, riusciremo a sostenerci a vicenda verso la realizzazione delle nostre ambizioni comuni”.
- Dal barocco al contemporaneo. L’Accademia Stauffer ospiterà inoltre due ensemble specializzati tra i più autorevoli della scena musicale internazionale: l’Ensemble intercontemporain, l’iconica formazione fondata da Pierre Boulez, che curerà un programma di residenza dedicato alla musica contemporanea per strumenti ad arco e la Tafelmusik Baroque Orchestra, uno degli ensemble più importanti al mondo per l’esecuzione su strumenti d’epoca, che curerà un programma di residenza dedicato alla prassi esecutiva barocca per strumenti ad arco, sotto la guida della violinista Elisa Citterio, Direttore Musicale della Tafelmusik.
- Le orchestre giovanili americane ed europee. La Stauffer ha firmato infine un accordo con l’Harvard-Radcliffe Orchestra, la compagine sinfonica dell’Università di Harvard e la EUYO, l’Orchestra Giovanile dell’Unione Europea, per la realizzazione nel 2021 di un programma di residenza presso lo Stauffer Center, finalizzato a creare nuove opportunità di formazione professionale per i migliori strumentisti ad arco provenienti da prestigiose compagini orchestrali giovanili.
GLI STAUFFER LABS
Con la creazione del Center, la Stauffer allarga in maniera decisiva lo spettro delle proprie attività e affianca all’Accademia gli Stauffer Labs: nuovi dipartimenti creativi per la ricerca musicologica, la composizione, la liuteria, la produzione musicale, il management artistico e l’innovazione.
Grazie a un approccio fortemente interdisciplinare e attraverso la definizione di una serie di partnership esclusive, i programmi dei Labs favoriranno la presenza alla Stauffer di compositori, liutai, ricercatori, manager ed esperti di settore. L’attivazione di questi nuovi percorsi di formazione avanzata è orientata a fornire al musicista di domani tutti gli strumenti necessari per diventare un professionista sempre più consapevole e preparato ad affrontare le nuove sfide globali e ad esplorare nuovi territori artistici.
Composition Lab: dipartimento dedicato alla composizione per archi. Per l’anno accademico 2021/2022, i workshop saranno curati da: Caroline Shaw, compositrice americana (Premio Pulitzer per la musica), Gabriel Prokofiev, compositore britannico, Peter Gregson, compositore e violoncellista scozzese (artista Deutsche Grammophon), Roger Eno, compositore inglese. “Sono molto felice di poter collaborare con i musicisti e il team del nuovo Stauffer Center”, commenta Caroline Shaw. “È fantastico che gli allievi dell’Accademia abbiano l’opportunità di esplorare le interazioni che si determinano nelle collaborazioni tra compositori ed esecutori. Sono particolarmente felice di poter dare il mio contributo alla nascita di questi nuovi programmi di formazione”.
Innovation Lab: dipartimento dedicato ai temi dell’innovazione in ambito artistico e musicale. Per il prossimo anno accademico, verranno realizzati workshop in partnership con alcune realtà internazionali come il Karajan Institute e il metaLAB (at) Harvard, centro di ricerca dell’Università di Harvard.
Lutherie Lab: dipartimento dedicato alla liuteria. W.E. Hill & Sons, tra le più rinomate e prestigiose case di liuteria al mondo, diviene partner internazionale esclusivo della Stauffer. A partire da ottobre 2021, la W.E. Hill & Sons sarà in residenza presso lo Stauffer Center con un ciclo di seminari e workshop sulla storia della liuteria, l’arte e le tecniche di costruzione di strumenti ad arco, la ricerca scientifica e l’acustica applicata.
Management: dipartimento dedicato al management artistico. Workshop e seminari per favorire la migliore pianificazione della crescita professionale di un giovane strumentista. Tra i partner accademici d’eccezione, l’Università Sorbona di Parigi e la Saïd Business School dell’Università di Oxford, che curerà un esclusivo programma sui temi della leadership musicale.
Media Lab: dipartimento dedicato alla comunicazione e ai nuovi media. Come nuovo partner della Stauffer, la BBC Music Magazine, l’iconica rivista musicale specializzata inglese, presenterà per la prima volta un laboratorio dedicato ai temi della comunicazione, del marketing e della promozione, rivolto a giovani musicisti, manager e giornalisti musicali. Altra partnership esclusiva sarà quella tra la Stauffer e la Leica Akademie, tra le più rinomate scuole di fotografia al mondo, per la realizzazione di un workshop di fotografia dedicato al mondo degli archi.
Research Lab: dipartimento dedicato alla ricerca musicologica. Percorsi di studio e approfondimento sul repertorio per archi, in collaborazione con centri ed istituti di ricerca musicologica. Per il 2021/22, verrà presentato un progetto dedicato alla musica strumentale per archi di Camille Saint-Saëns, come omaggio nel centenario della scomparsa del compositore, in collaborazione con IReMus, l’Istituto nazionale francese di ricerca musicologica.
Production Lab: dipartimento dedicato alla produzione musicale. Lo Stauffer Center sarà dotato anche di uno studio di registrazione. Tutti i dettagli relativi a questa parte di attività, verranno rese note a ridosso dell’apertura del Center, il prossimo ottobre 2021.
LA PRIMA ED UNICA ALL-STEINWAY SCHOOL D’ITALIA
L’eccellenza della grande liuteria tradizionale cremonese, di cui la Stauffer da sempre è sostenitrice e ambasciatrice, incontra l’eccellenza mondiale nella costruzione del pianoforte. Grazie all’acquisizione di una preziosa nuova collezione di pianoforti Steinway, l’Accademia Stauffer diventa la prima ed unica All-Steinway School d’Italia, aderendo così all’esclusivo circuito che riunisce tutte le più prestigiose istituzioni per l’alta formazione musicale al mondo (tra cui il Curtis Institute of Music e la Yale School of Music) dotate di collezioni importanti di soli pianoforti Steinway.
LA PRIMA BIBLIOTECA DIGITALE UNIVERSAL EDITION AL MONDO
Attraverso la definizione di una partnership strategica, la Universal Edition, la rinomata casa editrice viennese fondata nel 1901, fornisce allo Stauffer Center for Strings, come prima istituzione al mondo, la Biblioteca Digitale UE. Il catalogo della Universal Edition (con un focus sul repertorio per strumenti ad arco) è reso disponibile alla Stauffer in forma digitale. Allievi e docenti dell’Accademia Stauffer e degli Stauffer Labs, avranno la possibilità di accedere in maniera diretta e semplificata ad un ampio catalogo tramite le postazioni tecnologiche installate all’interno della bibliomediateca dello Stauffer Center ed attraverso dispositivi tablet.