Parma nella rete Alta Velocità/Alta Capacità con una stazione dedicata nella zona Fiere: un protocollo d’intesa per studiarne la fattibilità
Un protocollo d’intesa tra Regione Emilia Romagna, Ministero dei Trasporti, Comune di Parma e Rete Ferroviaria Italiana avvia uno studio sul possibile inserimento di Parma nei servizi ferroviari Alta Velocità/Alta Capacità, attraverso la realizzazione di una stazione dedicata nella zona Fiere a ovest della città o attraverso altre soluzioni infrastrutturali o di servizio.
Lo studio analizzerà le diverse opzioni realizzabili a breve e medio termine per garantire alla città di Parma una maggiore accessibilità all’Alta Velocità, sia valutando la fattibilità della nuova fermata in zona Fiere, sia attraverso l’analisi di un maggiore utilizzo dell’interconnessione e un migliore collegamento con la fermata Mediopadana di Reggio Emilia.
RFI, con la sua amministratrice delegata Vera Fiorani e il Direttore Commerciale Christian Colaneri, ha siglato anche un protocollo d’intesa con Ministero e Regione per avviare uno studio per il potenziamento della linea ferroviaria Castel Bolognese-Ravenna.
Gli interventi da valutare prevedono una progressiva eliminazione dei passaggi a livello con cavalcavia e sottovia sia per il traffico veicolare che per pedoni e ciclisti, sottopassi per i viaggiatori per migliorare l’accessibilità al servizio, abbattimento di barriere architettoniche, adeguamento tecnologico ai più evoluti standard di RFI con una la velocizzazione della linea e il ripristino del quinto binario alla stazione di Castel Bolognese tale da consentire l’interscambio tra i servizi per Ravenna e quelli per Rimini.