Cambiano gli hobby degli italiani: ecco quali sono i passatempi preferiti degli ultimi anni e come hanno influito sulla cultura di massa
Tempo fa uno degli hobby più comuni era collezionare francobolli e monete, catalogandoli meticolosamente in albi per poi farli vedere con orgoglio agli amici e ai parenti più pazienti. I più agiati economicamente si davano al modellismo, un hobby ancora attuale e che permette di rilassarsi, sebbene richieda una buona manualità e pazienza.
Al giorno d’oggi gli hobby sono un po’ cambiati, o meglio quelli del passato sono stati affiancati da passatempi legati al mondo della tecnologia e ovviamente del web. Questi ultimi due anni passati per una buona parte in lockdown, hanno visto una crescita esponenziale degli hobby che coinvolgono l’uso del PC e della tecnologia.
Vediamo quali sono gli hobby moderni preferiti e più comuni.
Video editing
Ormai grazie agli strumenti integrati nei dispositivi e software sempre più semplici da usare è possibile creare dei video da mettere sui social o su Youtube senza dover necessariamente studiare funzioni complesse. Durante il lockdown causato dal Covid-19, molte persone si sono date al video editing per creare canali Youtube, in modo da promuovere la propria attività, o magari creare delle lezioni online di fitness, cucina, musica e tanto altro.
Molti si divertono a fare riprese aeree con un drone (ecco la recensione dei migliori modelli) e creare montaggi di panorami mozzafiato. Il video editing e i tutorial su Youtube possono anche diventare un lavoro, o una fonte di guadagno secondaria, specialmente se si propongono contenuti nuovi e originali.
Videogiochi
Sebbene i videogiochi esistono da decenni, solo negli ultimi anni sono diventati un vero e proprio fenomeno di massa. Da un hobby ‘elitario’ e spesso additato dai media, grazie al web e a dispositivi portatili come smartphone e tablet, i videogiochi sono ormai entrati nella vita di tutti. D’altronde chi non ha mai fatto una partita a Candy Crush o ad Angry Birds sul suo smartphone per passare un po’ di tempo?
Dai giochi mobile per smartphone il livello successivo è il gaming su console o PC, dove si possono trovare i titoli migliori, con produzioni di livello cinematografico che a livello di profondità spesso superano addirittura molte sceneggiature dei film. Giocare ai videogame può sviluppare i riflessi, le capacità organizzative e cognitive, sebbene ovviamente bisogna fare delle pause tra una partita e l’altra. Durante la pandemia per molti sono diventati una fonte di sfogo dallo stress del lockdown, in quanto nei videogiochi moderni è possibile entrare in veri e propri mondi virtuali, realizzati con dettagli davvero impressionanti.
Da semplice hobby i videogiochi possono diventare una vera e propria professione: non è raro infatti che semplici appassionati diventino degli youtuber o degli streamer famosissimi grazie alle loro recensioni. Inoltre, il recente fenomeno degli e-sports e del gaming competitivo online ha permesso ai giocatori più bravi di entrare in squadre con sponsor e venire pagati per giocare.
Streaming
Spesso legato al mondo dei videogame, lo streaming è uno degli hobby più diffusi degli ultimi anni. A differenza dei video caricati su Youtube, lo streaming permette di trasmettere contenuti in diretta usando varie piattaforme, tra le quali spicca la maggiormente usata Twitch. Lo streaming consiste nel mostrare dei contenuti e commentarli in diretta grazie ad una webcam e ad un buon microfono. Creare un canale su Twitch è facile, ma chiaramente per poter avere un po’ di ‘followers’ ci vuole molta dedizione, contenuti originali e molta simpatia (o magari bravura in un determinato gioco).
Lo streaming è sicuramente un buon modo per passare il tempo e divertirsi, inoltre curare un canale può risultare molto rilassante. Molti streamer aprono canali con la speranza di poter diventare professionisti, ma questa attività può essere svolta anche come semplice hobby.
Il blog
I video su Youtube e lo streaming hanno quasi soppiantato i ‘vecchi’ blog, ma per gli amanti della scrittura sono ancora uno dei mezzi migliori per esporre pensieri e idee senza necessariamente buttarli nel tritacarne dei social network. Allo stesso modo, tramite i vari siti come WordPress è possibile creare delle webzine specializzate, per dare opinioni su serie TV, film, musica e videogame.
Chiaramente, i blog non sono più molto seguiti, in quanto le nuove generazioni preferiscono il formato video per la condivisione dei contenuti. Il blog però ha il vantaggio di richiedere molto meno tempo e di evitare di ‘metterci la faccia’, evitando così di esporsi al web che spesso si mostra decisamente tossico.