Green Pass obbligatorio per docenti e personale scolastico, Pro Vita & Famiglia: “Come ci aspettavamo, centinaia di segnalazioni. E’ il Green Caos”
La scuola nel caos più totale: «Green Pass? È Green Caos generale! Ci stanno arrivando centinaia di segnalazioni da genitori allarmati perché ad oggi non sanno cosa ne sarà dei loro figli, se e quando potranno rientrare a scuola, se sarà loro garantita la presenza degli insegnanti. Alcuni dirigenti chiedono ingiustamente il Green Pass per gli studenti. È tutto una follia», denuncia Maria Rachele Ruiu, del direttivo di Pro Vita & Famiglia.
A Roma, per esempio, sono stati consegnati 70 cellulari per controllare il Green Pass di oltre 7mila maestre. Discriminazione già in atto invece a Torino, dove due insegnanti del liceo Curie-Levi, pur avendo esenzione del medico, sono stati lasciati fuori dalla scuola. A Bologna mancano ancora le direttive per le centinaia di lavoratori delle mense scolastiche. Un caos organizzativo e logistico senza precedenti.
«Una situazione inaccettabile – prosegue Maria Rachele Ruiu – che conferma le nostre preoccupazioni. La politica deve occuparsi della scuola avendo un faro: il benessere dei nostri figli, che già hanno pagato un prezzo altissimo in termini di salute mentale. E invece questo caos rischia solo di aumentare discriminazioni e minare l’inclusività. E a proposito – continua – ci saranno tutti gli insegnanti di sostegno ad accogliere gli studenti fragili?».
«La questione scuola – conclude sempre Ruiu – non è più rimandabile e non è più accettabile che il Governo giochi al ribasso con i nostri figli. La scuola al sicuro e in presenza è possibile: bastano i tamponi salivari per tutti, studenti e insegnanti, e dispositivi per la ventilazione meccanica controllata».