Il bando regionale per l’imprenditoria femminile ha riscontrato un interesse senza precedenti: la giunta Zaia ha approvato l’aumento dei fondi a disposizione
“Il bando per l’imprenditoria femminile ha riscontrato un interesse senza precedenti. Questo è un segno della vitalità dell’imprenditoria femminile e del fatto che, in piena pandemia, le donne hanno dimostrato voglia di rimboccarsi le maniche e di avviare attività imprenditoriali a prevalente gestione femminile. Un segnale di speranza e di vitalità che conferma che uno dei punti di forza del sistema economico veneto sono proprio le nostre imprenditrici”. Così l’assessore allo sviluppo economico del Veneto Roberto Marcato annuncia l’approvazione da parte della giunta Zaia dell’aumento di cinque milioni di euro dei fondi a disposizione del bando per l’imprenditoria femminile 2021, così da permettere lo scorrimento della graduatoria delle richieste ricevute.
Il bando scaduto lo scorso febbraio, spiega la Dire (www.dire.it), prevedeva l’erogazione di contributi in conto capitale alle imprese a prevalente o totale partecipazione femminile per un totale di 2,5 milioni di euro; disponibilità che ora sale a 7,5 milioni. L’aumento dei fondi è “un grande risultato per dare risposta alle molte imprenditrici venete che giocano un ruolo importante nell’economia territoriale. Ribadisco che si tratta di un bando per investimenti- precisa Marcato- questo significa che chi ha presentato domanda lo ha fatto per un progetto di sviluppo imprenditoriale, puntando a migliorare la propria attività. Ha investito, dunque, sul futuro. E questo ha un enorme valore anche come segnale di vivacità e forza delle imprenditrici venete”. In considerazione della rispondenza riscontrata dall’intervento è stato proposto un ulteriore finanziamento, di cinque milioni. Le aziende che rientreranno nel finanziamento, grazie allo scorrimento della graduatoria, avranno tempo di concludere il progetto entro fine novembre 2022.