A Roma un 34enne in monopattino muore investito da un’auto: è il sesto incidente mortale da inizio anno. Forza Italia chiede di vietare la circolazione dei mezzi elettrici dopo il tramonto
Un uomo di 34 anni è morto stanotte a Roma dopo essere stato investito da un’automobile. L’incidente si è verificato nel quartiere Trieste. Si tratta del sesto incidente mortale in cui è coinvolto un monopattino dall’inizio dell’anno. E il tema della regolamentazione dei mezzi elettrici che negli ultimi mesi popolano le strade delle città italiane torna al centro del dibattito politico. Dopo le ordinanze dei singoli sindaci – a Firenze Nardella ha previsto l’obbligo dell’uso del casco e a Sesto San Giovanni sono partite le prime multe -, sale la richiesta di un provvedimento nazionale.
“Si tratta del terzo incidente mortale a Roma quest’anno. Serve con urgenza una regolamentazione della circolazione di questi mezzi elettrici che possono diventare estremamente pericolosi senza una normativa adeguata“. Così Maria Spena, deputata di Forza Italia e candidata capolista alle elezioni comunali nella Capitale. “La proposta di legge di Forza Italia attualmente all’esame in Commissione Trasporti alla Camera prevede – tra le altre novità da introdurre – anche il divieto di circolazione dopo il tramonto, circostanza che scongiurerebbe il verificarsi di tragedie come quella avvenuta questa notte a Roma costata una giovane vita. Le strade della Capitale non possono rimanere un Far West metropolitano per i monopattini elettrici”, conclude Spena.
Anche la deputata della Lega e candidata al Consiglio comunale a Roma, Sara De Angelis, parla di “una tragedia che impone una profonda riflessione, a tutti i livelli. Nello stringerci ai familiari dell’ennesima vittima della strada, aspettiamo che la Polizia Locale faccia tutti i rilievi del caso e chiarisca la dinamica di questo incidente. Appare comunque evidente la mancanza di regole chiare sull’uso dei monopattini. Servono interventi immediati, che contribuiscano a scongiurare il ripetersi di simili avvenimenti drammatici”.