Asma grave: scoperti nuovi fattori di rischio


Fumo, malattia respiratoria acutizzata da FANS, avere almeno due fratelli o sorelle sono i nuovi fattori di rischio identificati per l’asma grave

Asma grave eosinofilo: i dati a 5 anni confermano il già consolidato profilo di sicurezza di benralizumab, coerente rispetto ai precedenti Studi di Fase III

Fumo, appartenenza al sesso maschile, presenza di comorbilità, riscontro di malattia respiratoria acutizzata da FANS, avere almeno due fratelli/sorelle: questi, stando ad uno studio pubblicato su BMC Pulmonary Medicine, i fattori di rischio indipendente di asma severo ad insorgenza in età adulta.

Non solo: lo studio suggerisce anche che questi fattori di rischio sono cumulativi e che ciascuno di essi contribuisce ad innalzare il rischio di asma auto-riferito.

Razionale e disegno dello studio
Come è noto l’individuazione precoce dei fattori di rischio rappresenta un fattore cruciale per la riduzione della morbilità e dei costi associati con l’asma severo ad insorgenza in età adulta, ricordano i ricercatori nell’introduzione al lavoro. Di qui il nuovo studio, che si è proposto di identificare la combinazione di fattori di rischio coinvolti mediante uno studio di coorte caso-controllo.

Nel dettaglio, sono stati utilizzati i dati dello studio finlandese Adult Asthma, uno studio caso-controllo del 1997 che aveva incluso 1.350 partecipanti di età pari ad almeno 30 anni (range età: 31.93 anni; età media= 54,4 anni; 62,1% donne), affetti da asma severo.

I partecipanti selezionati per questo studio riferivano sintomi asmatici o una diagnosi di asma ottenuta dopo i 15 anni (età media alla diagnosi: 49,8 anni).

Nella coorte finale, 100 pazienti, aventi un’età media di 58,7 anni, riferivano una condizione di asma severo, definito come asma e sintomatogia associata riferita  che erano causa di alterazione e danno, associata ad una delle condizioni seguenti:
– Necessità di ricorrere ad almeno un ciclo di corticosteroidi orali annuale
– Necessità di ricorrere ad impiego regolare di corticosteroidi
– Riscontro di eventi mensili di risveglio nel corso del sonno a causa della sintomatologia

Risultati principali
Utilizzando i risultati provenienti da alcune review di letteratura, i ricercatori hanno identificato 16 covariate – comprendenti alcune caratteristiche personali, il livello di istruzione, lo stile di vita, alcuni fattori neonatali, alcune caratteristiche proprie dell’asma e alcune comorbilità – che sono state oggetto di valutazione per determinarne l’associazione con l’asma severo.

Mediante analisi di regressione multivariata, i ricercatori hanno identificato i fattori di rischio seguenti, associati con l’asma auto-riferito:
– Sesso maschile (OR= 1,96; IC95%= 1,16-3,3; p=0,011)
– Storia di tabagismo (OR= 1,98; IC95%= 1,11-3,52; p=0,02)
– Riscontro di comorbilità croniche (OR) 2,68; IC95%= 1,35-5,31; p=0,005)
– Appartenenza a famiglia con almeno due fratelli/sorelle (OR= 2,51; IC95%= 1,17-5,41; p=0,018)
– Riscontro di malattia respiratoria esacerbata dai FANS (OR= 3,29; IC95%= 1,75-6,19; p<0,001)

Inoltre, la sommatoria di questi 5 fattori di rischio identificati è risultata associata con un incremento graduale e statisticamente significativo del rischio di asma severo ad insorgenza in età adulta (OR= 2,3; IC95%= 1,81-2,93; p<0,001).

Un’analisi di sensitività che ha utilizzato una definizione di asma severo in base all’impiego di corticosteroidi orali per os ha confermato che l’asma severo ad insorgenza nell’età adulta era significativamente associato ai fattori seguenti:
– Storia di tabagismo (OR= 1,69; IC95%= 1,19-2,4; p=0,003)
– Residenza in area rurale (OR= 0,69; IC95%= 0,48-0,99; p= 0,046)
– Riscontro di almeno un’altra malattia cronica (OR= 1,49; IC95%= 1,03-2,18; p=0,037)
– Riscontro di malattia respiratoria esacerbata dai FANS  (OR=1,68; IC95%= 1,06-2,69; p =0,029)

Nel complesso, i risultati dello studio “corroborano la raccomandazione a rinforzare le misure di cessazione dell’abitudine al fumo e l’importanza del ricorso alla diagnostica e della gestione della malattia respiratoria esacerbata dai FANS e delle altre comorbilità per prevenire l’asma severo nei pazienti con asma ad insorgenza in età adulta – scrivono i ricercatori nelle conclusioni del lavoro”.

Al contempo, però, gli autori dello studio sottolineano anche la necessità di confermare quanto da loro osservato in altre popolazioni di pazienti.

Riferimenti
Toppila-Salmi S, Lemmetyinen R, Chanoine S, et al. Risk factors for severe adult-onset asthma: a multi-factor approach. BMC Pulm Med. 2021;21(1):214. doi:10.1186/s12890-021-01578-4. Leggi