Moda, Coquillete Paris e Carbotti lanciano sul mercato Eau de Pochette: borse sensoriali ed inclusive grazie all’incontro con una fragranza
Cliccare dunque alla voce Eau de Pochette per scoprire l’inedito sodalizio tra alta profumeria e pelletteria artigianale. Da un’intuizione di una ‘artista togata’ (che per ora sceglie di restare anonima), Coquillete Parise Carbotti hanno dato vita a borse sensoriali ed inclusive grazie all’incontro con una fragranza. Borse profumate, insomma, per una capsule collection intitolata Eau de Pochette: P.eau pour la vie et la résilience.
Non una “mera partnership tra due brand, ma un accordo fra note di testa e di cuore– fanno sapere dalle maison come riferisce la Dire Giovani (www.diregiovani.it) –Le Eau de Pochette sono il segno di una riconquista per chi ha recuperato l’olfatto e un dono speciale per chi non lo ha mai perso e vuole tracciare le proprie coordinate valoriali e spaziali”.
Le borse, 100% Made in Italy in pelle di vitello palmellato e con gli interni in pelle scamosciata, la tracolla rimovibile e la tasca interna con zip sono dotate di un taschino ‘porta Travel’ già trattato con una delle fragranze Coquillete Paris e adatto a contenere il formato da 10ml dell’essenza prescelta.
Eau the Pochette: i modelli disponibili
Tre, al momento i modelli disponibili: Elena 243, Greta 245, Licia 241, che sono quelli della ‘main collection’ di Carbotti, con l’inconfondibile simbolo ottagonale che non racchiude in sé solo le iniziali e il ricordo del fondatore dell’azienda, Domenico Carbotti, ma tutto l’amore per lo spirito femminile e per l’energia vitale che lo contraddistingue. Ottagono come combinazione vincente di energia, spazio, tempo, materia, Luce, Acqua, Vento e Terra.
Le fragranze
Le fragranze scelte sono invece Sulmona, Tudor e Vesevius, tre extrait de parfum di Coquillete Paris con tre identità olfattive ben definite, create da uno dei nasi più apprezzati nel panorama della profumeria d’autore: Rosa Vaia. Sebbene ogni fragranza sia stata abbinata a un modello, è possibile “customizzare” il prodotto, scegliendo borsa (modello e dimensione) e una delle tre fragranze da abbinare. In futuro invece la rosa di fragranze e modelli potrebbe ampliarsi. L’estetica olfattiva dei clienti ipovedenti potrà, su richiesta, essere ulteriormente personalizzata con una stampa Braille del nome di chi le acquista.