“Bebe Vio è l’anima dell’Europa”: A Bruxelles tutti in piedi per la nostra atleta paralimpica. Ursula Von der Leyen: “Allora si può fare, il 2022 l’anno dei giovani”
“Allora si può fare”. In italiano, con la sua cadenza tipicamente germanica, la presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen rende omaggio alla nostra atleta medaglia d’oro paralimpica Bebe Vio, oggi ospite a Bruxelles in occasione della seduta del Parlamento Europeo. Mimetizzata insieme agli altri deputati tra gli scranni dell’aula, armata di un’emozione probabilmente superiore a quella provata prima di un match ufficiale, l’azzurra ha ricevuto una standing ovation da vera stella internazionale.
“Bebe ha superato così tanto nonostante la sua giovane età – ha aggiunto Von der Leyen – . La sua storia è veramente un contrasto delle avversità, lei ce l’ha fatta attraverso il talento, la tenacia, il suo è un atteggiamento positivo, è una paladina dei valori in cui crede, ha raggiunto i suoi risultati applicando il suo credo: se sembra impossibile allora può essere fatto. Prendiamo Bebe come esempio di ispirazione, questa è l’anima dell’Europa e del suo futuro”.
2022 ANNO DEDICATO AI GIOVANI
La Presidente della Commissione Europea, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), ha poi annunciato che il prossimo anno la mente e gli sforzi internazionali “saranno rivolti ai giovani che hanno fatto tanti sacrifici durante la pandemia e sono stati privati della socialità. Dobbiamo permettere a coloro che non lavorano e non fanno formazione di poter accrescere la loro esperienza lavorativa in un altro Stato membro”.