Il ruolo del microbiota nel determinare l’esito della chirurgia bariatrica è una questione emergente che sarà oggetto di studi futuri
L’obesità è un importante problema di salute in tutto il mondo e la chirurgia bariatrica svolge un ruolo chiave nella sua gestione.
Il ruolo del microbiota nel determinare la patogenesi dell’obesità è stato ampiamente studiato, mentre il suo ruolo nel determinare l’esito della chirurgia bariatrica è una questione emergente che sarà oggetto di studi futuri.
Studi su topi hanno dapprima mostrato il ruolo chiave del microbiota nel determinare l’obesità, evidenziando l’aumento della massa grassa nei topi trapiantati con microbiota da individui grassi, nonché la diversa composizione del microbiota tra topi sottoposti a diete a basso o ad alto contenuto di grassi. Ciò ha portato a caratterizzare la composizione del microbiota nell’obesità: maggiore abbondanza di Firmicutes, ridotta abbondanza di Bacteroidetes e altre caratteristiche tassonomiche. Sono state rilevate variazioni nella composizione del microbioma intestinale in pazienti sottoposti a diete e/o procedure di chirurgia bariatrica. I pazienti sottoposti a diete restrittive hanno mostrato livelli inferiori di trimetilammina-N-ossido e altri metaboliti strettamente associati al microbioma, così come i pazienti trattati con chirurgia bariatrica hanno mostrato, dopo la procedura, cambiamenti nella quantità relativa di Bacteroidetes, Firmicutes e altri phyla con un ruolo nella patogenesi dell’obesità.
Infine, sono stati condotti studi sugli effetti che la modifica del microbiota potrebbe avere sull’obesità stessa, concentrandosi principalmente su trattamenti come il trapianto di microbiota fecale e probiotici come l’inulina. Questa serie di studi e considerazioni rappresenta il primo passo per selezionare i pazienti idonei alla chirurgia bariatrica e prevederne l’esito.
Titolo originale
Bariatric procedures and microbiota: patient selection and outcome prediction
Puca P, Petito V, Laterza L, Lopetuso LR, Neri M, Del Chierico F, Boskoski I, Gasbarrini A, Scaldaferri F. Ther Adv Gastrointest Endosc. 2021 Jul 20;14:26317745211014746