Dal 15 ottobre Green Pass obbligatorio nei luoghi di lavoro: senza certificazione verde prevista la sospensione e il blocco dello stipendio
La sospensione dal lavoro e il blocco dello stipendio al dipendente senza green pass scatta dopo 5 giorni di accessi in fabbrica o in ufficio senza certificazione. È quanto filtra al termine della cabina di regia del governo.
L’estensione del green pass entrerà in vigore il 15 ottobre e le sanzioni sono previste anche agli imprenditori che non controllano.
Obbligo per le farmacia di effettuare tamponi a prezzi calmierati: 15 euro e otto euro per i minori.
La capienza di cinema, musei, teatri, stadi e nei luoghi dove si svolgono eventi non cambia. La decisione, a quanto si apprende, dovrebbe essere stata rimandata al primo ottobre, quando si valuterà la curva dei contagi.
LA CAPIENZA DI CINEMA, MUSEI E STADI NON CAMBIA
La capienza di cinema, musei, teatri, stadi e nei luoghi dove si svolgono eventi non cambia. È quanto emerge dalla cabina di regia sul decreto che contiene le misure sul green pass obbligatorio. La decisione, a quanto si apprende, dovrebbe essere stata rimandata al primo ottobre, quando si valuterà la curva dei contagi.
OBBLIGO ANCHE PER ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO
L’obbligo di green pass, spiega la Dire (www.dire.it), sarà esteso anche alle attività di volontariato. Si va verso l’obbligo anche per colf e baby sitter.