Festa e contest giornalistico per ricordare Giancarlo Siani


Tante iniziative che coinvolgono i cittadini attraverso la scrittura per ricordare Giancarlo Siani, il giornalista ucciso dalla camorra

buon compleanno gianca

Una festa e un contest giornalistico per ricordare Giancarlo Siani, il giornalista ucciso dalla camorra la sera del 23 settembre 1985. Lunedì 20 settembre 2021, in occasione del 62esimo compleanno di Siani, i volontari di ‘Contro la Camorra’ e di Radio Siani organizzano una iniziativa davanti la sede dello storico quotidiano Il Mattino di Napoli (ai piedi di Torre Francesco, nel Centro Direzionale di Napoli). È l’occasione per fare memoria di Giancarlo e del suo impegno attraverso gli articoli e la scrittura di coloro che partecipano al contest.

Oltre l’evento “Buon compleanno Gianca’”, ormai giunto alla decima edizione, infatti, l’associazione ‘Contro la Camorra’ e Radio Siani hanno lanciato “Giancarlo scriverebbe di”, contest giornalistico aperto a tutti. Diventare “Giornalista Giornalista per un giorno” è semplice: basta inviare, all’indirizzo ass.controlacamorra@gmail.com, entro il 18 settembre, un articolo relativo a una storia di camorra, a un fatto di cronaca o ad una storia di riscatto sociale. I tre articoli che vinceranno saranno pubblicati su Il Mattino online e su RadioSiani.com il 23 settembre, anniversario della morte di Giancarlo Siani.

“Buon compleanno Gianca’” è una vera e propria festa perché, come evidenziano gli attivisti dell’associazione ‘Contro la Camorra’, Giancarlo continua a vivere e continua a essere esempio per quelli che credono nella verità e nella legalità perché “Non muore mai chi si batte per la verità”. Volontari e attivisti delle realtà associative e cittadini ricorderanno, ancora una volta, Giancarlo testimoniando la vicinanza dell’intera città alla sua persona, simbolo di tenacia e impegno.

Maggiori info sull’evento Facebook “Buon compleanno Gianca’” https://www.facebook.com/events/155028050109564 e sulle pagine social “Contro la Camorra” e “Radio Siani la radio della legalità”.