Meglio studiare Excel o i valvassori? Pezzuto divide il web


La giovane attivista Aurora Pezzuto: “A scuola meglio studiare Excel che valvassori e valvassini”. Il web si divide tra favorevoli e contrari

Meglio studiare Excel o i valvassori? Pezzuto divide il web

È più importante studiare la differenza tra valvassori e valvassini o apprendere le conoscenze base nell’utilizzo di Excel? Da ore il web si divide su questa domanda, tra promotori del revisionismo didattico nelle scuole e conservatori, convinti invece che lo studio di nozioni di cultura generale aiuti a esercitare la mente nella comprensione anche di temi di maggiore praticità, e appetibilità nel mondo del lavoro. A scatenare il diverbio, l’opinione di una giovane collaboratrice dell’Istituto Liberale Italiano, parole rilanciate dall’associazione sui social.

Pensiero, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), che ha acceso il dibattito sui social, l’hashtag #Excel ha subito scalato la classifica dei trend twitter tra favorevoli e contrari all’idea di cambiare le materie di studio nei nostri istituti. Ecco alcuni più significativi.

Chi erano valvassori e valvassini?

Ma forse la domanda che tutti ci stiamo ponendo adesso è: la ricordiamo la differenza tra valvassori e valvassini? Ci pensiamo noi a rinfrescarvi la memoria, tornando indietro di un bel po’ di anni: al Medioevo.

IL MEDIOEVO

All’epoca la gerarchia feudale era ben netta e si suddivideva in Re, vassallo, valvassore e valvassino. Il Re proprietario di tutto il regno nominava un vassallo per il controllo di un determinato territorio, acquisendo il diritto di goderne i frutti ed i benefici. In altre parole il comando delle terre, dei braccianti e dei castelli. A sua volta il vassallo poteva nominare altri nobili di ranghi inferiori, denominati valvassori, che diventavano loro fedeli sottoposti e gestivano parte dei possedimenti. Quindi in questa circostanza il valvassore era un vassallo di rango inferiore che non era direttamente dipendente del sovrano ma di un altro vassallo.
 Infine si potevano trovare i valvassini, l’ultimo gradino della piramide, scelti dai valvassori stessi per suddividere ancora meglio il controllo del feudo. Questa ragnatela di potere permetteva di controllare il territorio e di padroneggiare la servitù della gleba.