Dall’8 al 10 ottobre Maker Faire Rome, l’evento europeo dedicato all’innovazione, torna in presenza. Anche l’Inail alla IX edizione al Gazometro Ostiense
Dopo l’ultima edizione in modalità esclusivamente digitale, a causa dell’emergenza Covid-19, dall’8 al 10 ottobre Maker Faire Rome, l’evento europeo dedicato all’innovazione organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, torna al tradizionale formato in presenza. Negli spazi del Gazometro Ostiense, in cui la Roma dei primi del Novecento aveva avviato l’estrazione del gas dal carbone per dare energia all’industria e alla città, ci sarà anche l’Inail, con uno stand in cui saranno presentati alcuni dei numerosi progetti di ricerca promossi dall’Istituto per studiare i rischi potenziali, nuovi ed emergenti per la salute e la sicurezza dei lavoratori e sviluppare dispositivi all’avanguardia per prevenire gli infortuni e le malattie professionali.
Con MAC4PRO la manutenzione degli impianti industriali è “smart”. Il progetto di ricerca MAC4PRO, cofinanziato dall’Inail e dalle Università di Bologna, Roma Tor Vergata, Messina e dal Politecnico di Milano, prevede lo sviluppo di reti di monitoraggio 4.0 integrate e modelli probabilistici avanzati per la gestione in sicurezza di attrezzature e impianti, strutture e infrastrutture sulla base di dati e informazioni sui processi di degrado e sulle condizioni operative riferite all’uso attuale e futuro previsto, attraverso controlli periodici e analisi in tempo reale. Il monitoraggio non abbassa il rischio derivante dall’invecchiamento degli impianti produttivi, ma permette di controllarlo tramite opportuni alert che segnalano quando e dove è necessario intervenire.
Abiti intelligenti sensorizzati per un futuro più sicuro. Il progetto SENSE RISC, promosso e finanziato dall’Inail, consiste nello sviluppo di abiti intelligenti sensorizzati, realizzati con tessuti ingegnerizzati per monitorare sia i fattori ambientali del contesto lavorativo (fisici, chimici, biologici), sia i parametri fisiologici del lavoratore (frequenza cardiaca e respiratoria, temperatura corporea, sudorazione). Grazie alla tecnologia wireless e ad algoritmi biocooperativi innovativi, la valutazione del rischio di infortunio per il singolo lavoratore è istantanea. I sensori per agenti fisici, chimici e biologici sono basati su nanotecnologie e nanomateriali integrati in tessuti tecnici dedicati a specifici processi di lavorazione e messi in rete per mezzo di una piattaforma modulare multisensoriale indossabile.
Visori speciali per simulare gli effetti di alcol e droghe sulla sicurezza stradale. L’attività esperienziale “Al lavoro – Scelgo la sicurezza stradale!” ha lo scopo educativo di simulare la condizione di alterazione psico-fisica dovuta allo stato di ebbrezza e all’uso di droghe. Attraverso l’utilizzo di visori speciali, i visitatori di Maker Faire potranno sperimentare in prima persona le conseguenze di alcol e sostanze psicotrope su riflessi, equilibrio e percezione dello spazio, che rendono impossibili da eseguire attività semplici come seguire un percorso senza urtare i birilli, afferrare una pallina al volo o infilare una chiave nella serratura. La distorsione visiva, infatti, è tale che la valutazione delle distanze risulta più complicata e, di conseguenza, i movimenti sono più lenti e imprecisi, sono possibili sbandamenti e la sensazione di perdita dell’equilibrio, proprio come accade nella realtà.
Umanoidi e tecnologie indossabili al servizio della salute dei lavoratori. Tra i progetti che saranno presentati durante la manifestazione romana figura anche quello realizzato insieme all’Istituto italiano di tecnologia (IIT) di Genova, che punta sulla robotica per garantire il miglioramento costante dei livelli di salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso lo sviluppo e la realizzazione di nuovi umanoidi e tecnologie indossabili, in grado di valutare, gestire e ridurre il rischio psicofisico dei lavoratori. Le basi di partenza del progetto triennale “ergoCub” – dove “ergo” indica l’ergonomia e “Cub” richiama il nome dell’umanoide bambino iCub di IIT, piattaforma di riferimento dello studio – sono la digitalizzazione, l’Internet of Things e gli elementi robotici introdotti nei processi produttivi con l’avvento dell’industria 4.0. In occasione di Maker Faire Rome 2021, in particolare, presso lo stand Inail sarà presentato il prototipo iCub 3, con nuovi task dimostrativi.
Dopo il successo del 2020 confermata la versione online della rassegna. Per partecipare in presenza, oltre al rispetto della normativa vigente anti Covid-19, è necessario acquistare sul sito ufficiale dell’evento le varie tipologie di biglietti per l’ingresso. Il successo dell’edizione digitale del 2020 ha convinto inoltre gli organizzatori a mantenere la rassegna anche online. Questo grazie a una piattaforma dedicata, che sarà divisa in canali tematici dedicati agli argomenti di Maker Faire, oltre a un canale principale, sempre in diretta, dal quale saranno raccontate tante storie di innovazione. Durante la navigazione si potranno assegnare like, condividere contenuti, chattare con i maker e gli espositori, porre domande o partecipare agli incontri live per conoscere meglio i progetti esposti.
In programma anche due webinar su robotica collaborativa e sindrome delle apnee notturne. Il programma prevede un ricco calendario di eventi live, talk, webinar, workshop e conferenze sui principali temi dell’innovazione e anche su nuovi argomenti legati alla pandemia. L’Inail, in particolare, proporrà sulla piattaforma digitale dedicata due webinar: uno sull’utilizzo della robotica collaborativa in azienda e l’altro sulla sindrome delle apnee notturne, che rappresenta la più frequente causa medica di eccessiva sonnolenza diurna, fattore determinante per molti incidenti stradali.