I “Fratelli” di Gangemi nuovamente vincitori in India: al regista è stato assegnato il “Best Web Series” del Festopedia Cinemas and Script
Non è bastato a Gangemi imporsi a Mumbai, il più grande centro dei film asiatici al mondo (la famosissima Bollywood, fusione di Bombay, il nome precedente di Mumbai, ed Hollywood), nel mese di dicembre, quando tornò dall’”Indo Global International Film Festival” con il premio per la “Migliore Web Series”.
La fama internazionale di Daniele Gangemi Tokyo, Nanjing, Toronto, Houston, Malta, Green Bay, Sezze, Boden, Los Angeles, New York, Londra, Milano, Praga, Apopka, Napoli, Aosta, Hollywood, Kosice, Monaco di Baviera e Seoul, Las Vegas e come appena ricordato la stessa Mumbai, si consolida grazie ad un ulteriore prestigio riconoscimento internazionale, proprio in Asia: il ricercato “Festopedia Cinemas and Script”, di Mohali, nella regione del Punjab, India, ha voluto riservagli infatti il tanto ambito “Best Web Series award” per “Fratelli Noir”, da lui ideato, scritto e diretto, e prodotto per CINEDANCE da Isabella Arnaud ed Andrea Salomon per la casa di produzione italiana CINEDANCE, con la collaborazione della Catania Film Commission e del Comune di Catania.
Interpreti principali di questa Puntata Pilota da record, diventata in pochi mesi un “cult” letteralmente mondiale, sono gli strepitosi Renny Zapato e François Turrisi, due dei nuovi volti del cinema internazionale gangemiano, qui all’esordio assoluto come protagonisti.
A meno di dieci mesi dal lancio ufficiale, salgono quindi a 31 i riconoscimenti ufficiali portati a casa da questa coppia di “Fratell” nati dalla penna geniale di Gangemi, dopo essere stati ufficialmente selezionati in concorso ad oggi da ben 71 storici e prestigiosissimi festival cinematografici internazionali.
Continua quindi con passo da record il cammino di quest’opera, senza stupore alcuno però degli addetti ai lavori, che ricordano bene come già all’esordio, con la sua opera prima dal titolo “Una notte blu cobalto” (con Alessandro Haber, Corrado Fortuna, Regina Orioli, Valentina Carnelutti e Vincenzo Crivello come strepitosi interpreti e Giuliano Sangiorgi dei Negramaro come compositore di una colonna sonora indimenticabile), fosse tornato a casa dalla 42° “WorldFest-Houston International Film Festival” (il più antico festival indipendente di cinema al mondo, che negli anni ha scoperto maestri come Steven Spielberg, George Lucas, Ang Lee, Ridley Scott, Robert Rodriguez, i Fratelli Coen, Spike Lee, Oliver Stone e David Lynch, assegnandogli il loro primo riconoscimento cinematografico) con il riconoscimento più ambito per un esordiente: quello per la “Migliore Opera Prima”.
Un successo planetario che Gangemi vuole condividere con tutta la troupe che ha lavorato, senza mai risparmiarsi, alla realizzazione di questa piccolo gioiello italiano, nessuno escluso: Alessandro La Fauci quindi come d.o.p. e colorist, Luca Carrera come montatore, Salvo Bruno Dub come compositore, Bruno Ventura come sound designer e mixatore , Caterina Maria Grillo come fonico di presa diretta e coordinatrice di produzione, Arsinoe Delacroix come organizzatrice, Andrea Salomon come scenografa, Anna Scordio come arredatrice, Debora Privitera come costumista, Antonella Muzzetta come truccatrice, Salvatore Di Bella come acconciatore, Fabio Fagone come realizzatore della sigla iniziale e Lorenzo Scandurra che ha realizzato la locandina ufficiale, e, oltre ai già citati Renny Zapato e Francoise Turrisi, Egle Doria, Myriam Rapisardi, Ketty D’Agosta, Francesca Agate, Santi Sergio Falsone, Plinio Milazzo ed il protagonista di puntata Aldo Toscano come attori.
L’augurio di tutti adesso, dopo tutti questi premi e tutto questo successo in giro per il pianeta, l’augurio sentito e collettivo è che anche i distributori italiani possano notare, com’è giusto che sia, questo piccolo miracolo del “Made in Italy” assicurando ai “Fratellli Noir”, di questo infaticabile ed inarrestabile Gangemi, il futuro che certamente meritano.