AIC Associazione Italiana Celiachia ha consegnato l’attestato di ringraziamento allo chef Vincenzo Grippa per l’insegnamento nello sviluppo della cultura del senza glutine
Vincenzo Grippa, executive chef del Bad Moos – Dolomites Spa Resort di Sesto, in Alto Adige, ha ricevuto, da parte di AIC Associazione Italiana Celiachia, l’attestato di ringraziamento per l’insegnamento nello sviluppo della cultura del senza glutine attraverso i corsi riservati ai cuochi.
Un riconoscimento importante che premia il continuo perfezionamento dello chef nel campo della celiachia e il suo impegno nel valorizzare questo settore gastronomico.
La cucina senza glutine dello chef Vincenzo Grippa
Menu Feel Good per un pasto bilanciato
Piacere raffinato a tavola
Fin dal mattino, per tutta la giornata, gli ospiti del Bad Moos sono coccolati e viziati con piatti leggeri, prodotti regionali di prima qualità, specialità altoatesine. E sono proprio i prodotti artigianali a conferire un valore aggiunto, ingredienti del posto, scelti con cura da fornitori selezionati direttamente dallo chef. L’esperienza culinaria inizia con un piacevole cocktail di benvenuto, un calice di vino o un succo e qualche biscotto tradizionale è il miglior modo per sentirsi fin da subito accolti in famiglia. La ricca prima colazione mette a disposizione un angolo biologico, salumi locali, frutta fresca, varietà di müsli, caratteristici waffeln, fiocchi d’avena, nocciola, yogurt naturale e spremute. E ancora torte artigianali allo yogurt, al cioccolato e alle noci e miele naturale, preso direttamente dal favo. Ogni cliente può prelevare il prodotto con un cucchiaio, mangiando così non solo il miele ma anche la cera d’api con tutte le proprietà nutritive e curative della propoli. Il pomeriggio al rientro dalle attività della giornata, una merenda tipica altoatesina attende gli ospiti per una sosta rigenerante: un piatto caldo, snack, salumi e formaggi, pane, bevande. La cena prevede un menu di 4–5 portate con buffet di insalate, antipasti e formaggi tipici, il pane è fatto in casa, come anche certi tipi di pasta dei primi piatti, come maltagliati, pappardelle, tagliatelle e ravioli caserecci. Alcune serate a tema, romantiche e a lume di candela, accompagnate da musica live, riscaldano l’atmosfera. Non manca la carta dei vini con un’ampia selezione di etichette pregiate, locali e internazionali.