Pescatore thailandese diventa milionario grazie al vomito di balena: l’ambra grigia è una sostanza molto rara, richiestissima nel mercato dei profumi
Un tesoro trovato in mare ha permesso ad un pescatore di diventare milionario. Il tesoro in questione è vomito di balena.
Succede in Thailandia, dove Narong Phetcharaj, ritornando da una battuta di pesca, ha avvistato uno strano oggetto sulla riva della spiaggia di Niyom.
Avvicinandosi ha capito di aver fatto bingo: quello che aveva trovato era un ammasso di ambra grigia, una rara e preziosa sostanza prodotta dall’intestino dei capodogli. Il pescatore ha quindi portato il suo tesoretto da 30 kg alla Prince of Songkla University, dove un team di esperti ha confermato la natura del ritrovamento.
Ma perché il “vomito di balena” vale così tanto?
L’ambra grigia, popolarmente chiamata vomito di balena, è una secrezione prodotta dal tratto biliare dei capodogli per proteggere le mucose intestinali dal passaggio di resti di cibo e oggetti di varia natura. Questo ammasso viene poi espulso della balena, attraverso le feci o con il rigurgito. Una volta in acqua si solidifica e galleggia sul mare.
Anche se può sembrare disgustosa, spiega la Dire (www.dire.it) l’ambra grigia ha una intensa profumazione duratura che lo rende molto richiesto nel mercato della profumeria per la realizzazione di profumi, dove è valutato a peso d’oro.