BizAway, che ha ideato una multipiattaforma digitale per organizzare tutti gli aspetti di un viaggio d’affari, fa un bilancio della situazione nel business travel
Il turismo è apertura e curiosità verso il mondo e, per questi motivi, rappresenta uno dei motori dell’economia oltre che un contributo importante per lo sviluppo sostenibile in ottica degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030. Ma a che punto siamo con la ripartenza?
A fare una panoramica su una nicchia del settore, quella del business travel, è BizAway, (https://bizaway.com/it/), scaleup con headquarter a Spilimbergo (PN) e Barcellona in Spagna, che ha sviluppato una piattaforma digitale grazie alla quale i travel manager possono prenotare voli aerei, treni, noleggio auto e scooter, parcheggi, hotel e appartamenti in tutto il mondo, oltre a gestire gli aspetti amministrativi, come la fatturazione e la rendicontazione.
Stando ai dati relativi alle prenotazioni fatte sulla piattaforma fino ad agosto 2021, la macchina del business travel si è rimessa in moto: BizAway ha, infatti, quintuplicato le sue prenotazioni rispetto allo stesso mese del 2020. Tra le ragioni di questa accelerazione vi sono sicuramente gli effetti della vaccinazione di massa, che ha migliorato la situazione sanitaria, e dell’utilizzo del Green Pass europeo, che ha sostituito PCR e test antigienici, permettendo ai passeggeri di viaggiare in sicurezza.
Le aziende, dopo mesi di comunicazione virtuale, stanno dunque ricominciando a organizzare incontri dal vivo, una modalità che favorisce il networking e l’instaurazione di legami più duraturi: così nel mese di agosto BizAway ha registrato picchi di prenotazioni per hotel e voli, seguite da quelle per treni e auto a noleggio.
C’è poi il fenomeno dello smartworking ad aver cambiato in parte lo scenario: la possibilità per molte professioni di svolgere il lavoro anche da remoto ha, infatti, fatto sì che, specialmente nei mesi estivi, in molti scegliessero di lavorare in luoghi diversi da quelli abituali, con il benestare dell’azienda, prenotando dunque un maggior numero di viaggi. Durante il mese di agosto, le destinazioni di volo più gettonate per i viaggi effettuati sulla piattaforma BizAway sono state Madrid, Barcellona, Milano, Valencia, Roma e Berlino. Per quanto riguarda gli hotel, le prime tre destinazioni restano tre grandi città come Madrid, Milano e Barcellona seguite da Siviglia e Las Palmas (Gran Canaria), proprio per il fatto che molte aziende hanno dato la possibilità di svolgere il lavoro in smartworking e i lavoratori lo hanno fatto da mete più calde.
Segnali di ripresa anche dei viaggi intercontinentali: “Queste tratte, tra le più penalizzate a causa delle misure restrittive, saranno finalmente riaperte e, in questo senso, la nostra capacità di gestire anche i visti internazionali, direttamente tramite la piattaforma digitale, permetterà ai clienti di snellire fortemente le operazioni e soprattutto la complessità derivante dalla variabilità della situazione“, commenta Luca Carlucci, cofondatore e CEO di BizAway.
Un’altra tendenza che si va delineando è la preferenza dei travel manager per le tariffe flessibili, che offrono la possibilità di effettuare cambi di prenotazione o cancellazioni anche all’ultimo minuto senza particolari formalità.
Sicurezza, flessibilità e sostenibilità: i capisaldi della ripartenza secondo BizAway
“Abbiamo dovuto adeguarci alla nuova situazione e adottare una serie di misure per garantire la sicurezza dei nostri utenti e, per farlo al meglio, abbiamo siglato una serie di partnership – afferma Flavio Del Bianco cofondatore e CTO di BizAway – Come quella con Riskline che ha permesso l’integrazione di un servizio all’interno della sezione ‘Travel Risk Management’ che consente, in caso di allerta per potenziali pericoli, di conoscere in tempo reale la posizione del viaggiatore in base all’itinerario previsto“.
Il turismo, in tutte le sue forme, può dare un contributo al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda 2030. “BizAway è attivamente impegnata nella tutela dell’ambiente, per abbassare l’impatto dei viaggi. Tra le varie iniziative in tal senso, abbiamo iniziato una collaborazione con Eden Reforestation Projects, un’organizzazione no-profit che pianta mangrovie, albero che assorbe una grande quantità di anidride carbonica, e un’altra con Squake, piattaforma creata dal Gruppo Lufthansa, che consente alle aziende nel settore della mobilità di calcolare e compensare facilmente le emissioni di CO2 derivanti dai servizi offerti” conclude Flavio Del Bianco.