Valentino Prato pubblica il nuovo album intitolato “Il posto migliore”: il disco è disponibile su tutte le piattaforme streaming
Non è semplicemente un album musicale, è una raccolta di pensieri e riflessioni frutto dell’esperienza e dell’amore che Valentino vuole condividere con chi lo sa apprezzare. Canzoni sapientemente ponderate che ruotano intorno alla serenità, all’amore in tutte le sue forme, a cambiamenti e storie di vita. Parole che sanno coinvolgere, che hanno la profondità e la capacità per emozionarci. Tutto fa pensare che sono prossimi brani che si riveleranno senza tempo, futuri evergreen del cantautore e successi inauditi. Non c’è dubbio, è impossibile rimanere indifferenti davanti a brani così potenti, energici e meditativi. Spesso, tra le storie che Valentino Prato racconta tra le note, vediamo come protagonisti di amori struggenti, uomini innamorati e donne bellissime. Ne sono un’esempio i brani “Viverti” e “Quando ti guardo”, contenuti nell’album. Folgorante e particolare, una raccolta unica e originale. 11 canzoni che affrontano tematiche che oltre all’amore, sono legate alla vita e alle situazioni in cui noi stessi ci potremmo trovare, come ad esempio il pezzo “Essere e non esserci”: in questa canzone sentiamo la voce di un uomo che decide di estraniarsi dalle tecnologie per “disintossicarsi” dal contagio che procurano. L’Uomo è nel mondo ma non sa qual’ è il suo posto ideale. Come resistere alla curiosità di ascoltare quest’album tutto d’un fiato? Il brano cardine di questo album si intitola “Il posto migliore” : il testo incoraggia chi lo ascolta a non perdere mai la speranza di credere in se stesso. Viviamo in un mondo arrivista che non da ne soddisfazioni ne gratificazioni ma spesso diffonde invidia e indifferenza. Lo spirito che dovremmo avere è uno spirito fiducioso e speranzoso di un domani………. “migliore”. Questo è lo spirito che Valentino stesso ha nella vita e verso la musica, la sua passione: lo ha dimostrato con questi suoi futuri successi che ha condiviso con noi, di cui non possiamo che innamorarci. L’ album è suonato, oltre che dallo stesso Valentino Prato che ne è anche l’ arrangiatore, da Roberto Gallinelli (bassista ufficiale di Laura Pausini), Michele Avella (batterista degli Equipe 84) e da Alessandro Vitiello (chitarrista di Edoardo Bennato).