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Dotdotdot firma un nuovo progetto per “Incertezza”

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Lo studio Dotdotdot firma un nuovo progetto di Interaction Design per la mostra “Incertezza. Interpretare il presente, prevedere il futuro” a Roma fino a febbraio

Lo studio Dotdotdot firma un nuovo progetto di Interaction Design per la mostra “Incertezza. Interpretare il presente, prevedere il futuro” in programma fino al 27 febbraio 2022 al Palazzo delle Esposizioni di Roma, nell’ambito della rassegna “Tre stazioni per Arte-Scienza” con le mostre “La scienza di Roma. Passato, presente e futuro di una città” e “Ti con zero”.

“Tre stazioni per Arte-Scienza” è un ampio progetto, declinato attraverso tre mostre che rappresentano tre diversi punti di vista: quello storico (La scienza di Roma. Passato, presente e futuro di una città), quello artistico (Ti con zero), e quello della ricerca scientifica contemporanea (Incertezza. Interpretare il presente, prevedere il futuro).

Promossa da ROMA Culture, la rassegna è ideata e organizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo con la collaborazione di numerose istituzioni pubbliche, tra le quali INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare a cui si deve l’intera progettazione e curatela della mostra “Incertezza”; mentre l’esposizione “La scienza di Roma” è stata patrocinata dall’Accademia Nazionale dei Lincei e dalla Sapienza Università di Roma. Quest’ultima ha anche collaborato alla sua realizzazione.

Il progetto nel suo insieme è nato dal desiderio di intervenire nel dibattito contemporaneo sul rapporto tra scienza e società che i cambiamenti climatici e la pandemia hanno reso di primaria importanza. Con “Tre stazioni per Arte-Scienza”, il Palazzo delle Esposizioni intende fare mostra della possibilità che metodi e istanze diverse determinino non soltanto punti di contatto, ma nuovi territori di esperienza, di formazione, di crescita e di riflessione.

All’interno della mostra “Incertezza. Interpretare il presente, prevedere il futuro”, lo studio Dotdotdot progetta sei installazioni multimediali e interattive negli ambienti curati dallo studio Formafantasma  Simone Farresin e Andrea Trimarchi.

“Siamo molto contenti di tornare a lavorare a Roma al Palazzo delle Esposizioni, con un progetto che vede coinvolti partner di rilievo su un piano istituzionale, culturale e scientifico. Collaborazioni cross-disciplinari tra arte, scienza e design come la mostra sull’Incertezza sono un esempio importante del ruolo che le istituzioni culturali dovrebbero svolgere in Italia: delle piattaforme di scambio in grado di fornire strumenti per navigare la complessità del presente che viviamo.” – Laura Dellamotta, co-founder e General Manager Dotdotdot.

Il percorso espositivo, che si articola in sette sezioni tematiche, illustra le molteplici sfaccettature dell’idea di incertezza con l’obiettivo di condurre il pubblico a scoprire come questa si intersechi con i metodi e i modelli scientifici che ci permettono di comprendere la realtà e di fare previsioni sui fenomeni naturali e sociali.

Attraverso un’esperienza diretta e interattiva, le installazioni sviluppate e realizzate da Dotdotdot offrono strumenti e linguaggi inediti per consentire al visitatore di comprendere più facilmente alcuni concetti elaborati e complessi che vengono presentati nelle diverse sezioni della mostra:

Dotdotdot ha inoltre progettato la data visualization del braccio robotico per la sezione Misurare l’incertezza, insieme allo sviluppo e realizzazione del riconoscimento vocale e data visualization di una sequenza random per la sezione La logica del caso.

Le altre installazioni interattive presenti all’interno della mostra “Incertezza. Interpretare il presente, prevedere il futuro” sono state progettate e sviluppate da Limiteazero.

www.dotdotdot.it

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