Il Consiglio di Stato respinge il ricorso delle compagnie low cost, da subito meno voli a Ciampino. I passeggeri: “Qui è il caos”
Si riduce il numero di voli sullo scalo romano di Ciampino. “In applicazione della sentenza del Consiglio di Stato n. 6976 del 18/10/2021 alcuni voli potranno subire cancellazioni o spostamenti sullo scalo di Fiumicino. Aeroporti di Roma ha predisposto un servizio navette tra i due scali. Si invitano i passeggeri a verificare lo stato del proprio volo con la compagnia aerea di riferimento“, fa sapere Adr sul proprio sito ai passeggeri che avevano prenotato un volo a Ciampino prima della sentenza della Giustizia amministrativa.
In particolare, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso delle compagnie low cost Ryanair e Wizz Air contro le indicazioni previste dal decreto del ministero dell’Ambiente 345/2018 per la riduzione dei voli, e quindi del rumore, affinché gli impatti dello scalo capitolino rientrassero entro i limiti previsti dalle leggi. Il 17 marzo il Tar già aveva respinto il ricorso contro il Piano Antirumore, ma con la sentenza – divenuta operativa oggi – il Consiglio di Stato ha chiuso la vicenda.
Lo spostamento dei voli, spiega la Dire (www.dire.it), è diventato operativo, secondo quanto raccontano alcuni passeggeri su twitter, a partire dalle 19 di ieri sera. Un utente, in particolare, parla di “caos” nello scalo romano, mentre una turista spagnola ha pubblicato un video in cui mostra i tanti passeggeri in attesa di andare a Madrid “disperati” prima di salire sul bus che li porterà nello scalo di Fiumicino, dove è stato riprogrammato il volo.