Germania: a Colonia i muezzin chiameranno i fedeli alla preghiera tramite altoparlanti. La sindaca Henriette Reker: “La nostra è la città della libertà e della diversità”
La moschea centrale di Colonia, la più grande della Germania, potrà chiamare a raccolta i fedeli tramite altoparlanti a seguito di un accordo tra l’amministrazione cittadina e la comunità musulmana. Sulla base dell’intesa, i “muezzin” delle 35 moschee della città avranno ora l’opportunità di invitare alla preghiera riproducendo il messaggio ogni venerdì, per cinque minuti, tra mezzogiorno e le tre di pomeriggio.
“Colonia è la città della libertà (religiosa) e della diversità” ha detto su Twitter la sindaca Henriette Reker, specificando che “molti abitanti sono musulmani” e che permettere questo gesto “è un segno di rispetto”.
L’accordo stretto con la comunità musulmana locale, spiega l’agenzia Dire (www.dire.it) dura due anni, è rinnovabile e vuole portare a un miglioramento dei rapporti sociali attraverso la conoscenza reciproca.
Colonia, dove vivono circa 4,5 milioni di musulmani, è stata infatti fronte di tensione tra i partiti di estrema destra e le minoranze religiose. Stando ai media tedeschi, la stessa moschea centrale è stata al centro di polemiche a causa di finanziamenti erogati dall’autorità per gli affari religiosi del governo turco.