Il Festival della Salute di Siena si chiude ogni sera al Teatro dei Rozzi: sul palco la cultura, lo sport e la denuncia di delitti e discriminazioni sociali
L’ultimo evento delle giornate del 12, 13 e 14 novembre costituirà il clou della giornata senese del Festival della Salute e si terrà al Teatro dei Rozzi di Siena.
Voluto nel 1815 dall’omonima Accademia fu inaugurato nel 1817 e conserva i suoi tratti da XIX secolo anche dopo l’imponente restauro voluto dal Comune di Siena che ne ha assunto la gestione e l’ha riconsegnato alla vita culturale cittadina nel 1998.
I tre eventi – diretti al grande pubblico – riguardano la cultura, lo sport e la denuncia di delitti e discriminazioni sociali con protagonisti di sicuro richiamo nazionale che tradurranno in concetti semplici aspetti scientifici e sociologici.
Venerdì 12 alle 18:00 la conferenza è titolata “Scienza, ricerca e innovazione, la Salute futura. E l’Uomo?”. Lo scontro verbale che Andrea Vianello, direttore di RaiNews24, avrà il compito di animare vedrà certamente impegnati due eminenti studiosi, padre Philip Larrey, docente di filosofia all’Università Lateranense e il genetista e filosofo Edoardo Boncinelli. Il Pro Rettore dell’Università di Siena Giuseppe Dotta porterà in campo le potenzialità e la storia dell’Ospedale senese di Alta specializzazione Santa Maria delle Scotte, mentre ci attendiamo ogni tipo di pimento da Andrea Pezzi (già conduttore di Radio Deejay e Mtv Italia) che il suo Google Group che si è buttato imprenditorialmente nel campo della trasformazione digitale che è il campo di studio di padre Larrey.
Sabato 13 alle 18:30 è previsto un “onemanshow” di Mauro Berruto, ex ct della nazionale italiana di Volley. Berruto torna a Siena dopo aver presentato proprio qui lo scorso anno il suo “Manifesto per lo Sport” durante l’edizione XIII del Festival della Salute. Stavolta si cimenterà in “Capolavori. Allenare, allenarsi, guardare altrove” in suggestivo appuntamento frutto di un’indagine appassionata che ci farà scoprire come il gesto dell’allenare non sia esclusivo di chi entra in uno spogliatoio, ma pratica quotidiana per mettere insieme persone, trasformarle in squadre e orientarle verso l’obiettivo.
Domenica 14 alle 18:00 sarà la volta di “Ferite a Morte”. Lo spettacolo – nato da tempo – è stato rivisitato da Serena Dandini per permettere al Festival della Salute di dare il proprio contributo sui temi donne e violenza e donne e salute. Interverranno Lella Costa, attrice e scrittrice, Josephine Yole Signorelli in arte Fumetti Brutti, fenomeno generazionale, l’attrice Orsetta De Rossi, la scrittrice e influencer Carlotta Vagnoli, Vittoria Doretti di Codice Rosa, Ilaria Bonucelli, giornalista del Tirreno, Sara Guidelli, prima donna alla guida delle cooperative alimentari della Legacoop e l’assessore Clio Biondi de Santi con delega alle Pari opportunità del Comune di Siena.
Per l’ingresso che sarà libero e gratuito agli eventi al Teatro dei Rozzi che avrà una capienza più che dimezzata per le norme anti pandemia, gli organizzatori richiedono l’esibizione di Green Card e consigliano fortemente di prenotarsi anticipatamente presso info@goodevent.org per aver certezza della collocazione.