Made in Italy: ricostituito presso il Ministero dello sviluppo economico il Consiglio Nazionale Ceramico per la tutela e promozione del settore
Il ministro Giancarlo Giorgetti ha firmato il decreto di nomina dei membri del Consiglio Nazionale Ceramico, ricostituendo così l’organismo presso il Ministero dello sviluppo economico che ha il compito di tutelare la ceramica artistica e tradizionale, valorizzandone il patrimonio storico e culturale di un prodotto di alta qualità tipicamente made in Italy.
Nell’ambito delle funzioni attribuite dalla normativa in materia, il Consiglio riconosce i Comuni italiani in cui vi è una consolidata tradizione ceramica, definisce i criteri per attribuire la denominazione di origine delle ceramiche artistiche prodotte secondo le tecniche, i modelli e i decori tipici della tradizione locale, attraverso l’utilizzo dei marchi CAT (ceramica artistica e tradizionale) e CQ (ceramica di qualità). L’organismo valuta inoltre i progetti finalizzati al sostegno e alla valorizzazione dell’arte ceramica italiana attraverso iniziative di studio e di promozione culturale e commerciale da organizzare sul territorio nazionale.
“La lavorazione della ceramica è un’arte attraverso cui i maestri artigiani italiani realizzano opere di altissima qualità e bellezza che rappresentano un esempio della creatività e della tradizione del made in Italy”, dichiara il ministro Giorgetti che aggiunge: “Garantire l’origine, l’autenticità e la promozione dell’arte ceramica italiana è il compito principale del Consiglio Nazionale Ceramico che viene ricostituito al Mise al fine di tutelare e valorizzare queste produzioni tipiche del nostro territorio”.
Al Consiglio Nazionale Ceramico partecipano i rappresentanti dei Ministeri dello sviluppo economico, affari esteri, beni culturali, istruzione e turismo, nonché quelli designati dalle istituzioni regionali e comunali a maggior vocazione ceramica e dalle associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello nazionale.