Data science, intelligenza artificiale e cybersecurity. Come sta cambiando la consulenza? Alvarez&Marsal lancia una nuova business unit digitale in EMEA
Alvarez & Marsal (A&M), azienda leader mondiale nei servizi di consulenza, ristrutturazione e turnaround, ha lanciato una nuova business unit digitale in EMEA progettata per trasformare le performance finanziarie delle aziende fra digital transformation e digital disruption e per aiutarle a cogliere opportunità digitali e tecnologiche.
Data intelligence, cybersecurity, customer experience, smart product e cloud, sono molti i nuovi ambiti con cui le aziende oggi devono confrontarsi e che possono essere integrati all’interno dei business tradizionali per trarre nuove opportunità. Ed è proprio questo il terreno su cui Alvarez&Marsal ha deciso di portare la oggi la consulenza professionale di alto livello.
Negli ultimi quattro anni A&M ha triplicato i ricavi e il personale in EMEA e l’investimento in questa nuova business unit è destinato a dare un ulteriore impulso a questa traiettoria in forte crescita. Secondo le previsioni, infatti, circa il 30% dei ricavi EMEA saranno alimentati dal digitale entro il 2026. L’azienda, inoltre, sta investendo in modo significativo nelle nuove expertise e nello sviluppo di team combinando specialisti provenienti dalle migliori aziende di servizi professionali con il proprio background operativo in ogni area di business e geografia.
Nominato alla guida della nuova unità per la crescita del business digitale in EMEA, Jean Laurent Poitou. Poitou, che assume la qualifica di Managing Director, e il suo team lavoreranno in ogni settore di A&M, compresi i settori consumer, retail, industriale e automobilistico, salute, scienze della vita, servizi finanziari, ospitalità e TMT in EMEA per aiutare i clienti a progettare, sviluppare soluzioni digitali scalabili capaci di creare nuove linee di reddito e generare valore a lungo termine.
La sfida secondo A&M è quella di integrare il digitale all’interno dell’intero business. Non più quindi esperimenti pilota, laboratori o startup, l’innovazione entra all’interno dell’azienda come parte strutturale del business e non accessoria. La nuova rotta è frutto dell’esperienza sul campo, la società di consulenza nell’ultimo periodo ha visto aumentare la richiesta da parte dei clienti di indicazioni pratiche su come ogni aspetto di un business possa essere abilitato digitalmente in modo sostenibile e scalabile. A&M, quindi, ha evoluto il digitale in una proposta unica che è costruita su dati e analisi, esperienza del cliente e della forza lavoro, vendite e marketing, e nuovi modelli di business digitali integrandoli fortemente le offerte di servizi esistenti e l’eredità di turnaround votata ai risultati.
“Nonostante la crescita dell’economia digitale – dice Poitou – molte aziende hanno faticato per implementare tecnologia e soluzioni digitali nel loro business al fine di realizzarne il loro pieno potenziale. Alcuni pensano che il loro settore sarà immune alla digitalizzazione, ma non importa quale posizione occupi il loro settore sulla curva di maturità, nuove trasformazioni sono all’orizzonte. Le aziende, quindi, non dovrebbero sottovalutare l’impatto che queste avranno, anzi dovrebbero agire adesso, non solo per evitare di rimanere indietro, ma anche per riuscire a “superare la concorrenza””.
“Quando applicata e resa scalabile in modo efficace, la digitalizzazione può dare impulso alla crescita sia di fondo sia di top-line. Non vedo l’ora di far crescere “la pratica digitale” di A&M in EMEA – ha proseguito il Managing Director – riunendo team di operatori, consulenti, data scientist, ingegneri e talenti digitali per costruire un’offerta differenziata grazie alle capacità e alle competenze necessarie per impostare strategie di successo a lungo termine per i nostri clienti”
A&M vede il digitale come un acceleratore che può essere integrato nell’approccio e nei processi di un’azienda in modo semplice e pragmatico. Le capacità dell’azienda faranno la differenza, dando il via a una vera crescita e consentendo di risparmiare nelle operazioni commerciali senza compromettere altre aree del business.
Antonio “Tony” Alvarez III, Managing Director e responsabile della practice EMEA di A&M, ha dichiarato: “Il mercato della consulenza è a un punto di svolta sia nel digitale sia nella trasformazioni e ristrutturazioni aziendali. Le aziende richiedono soluzioni olistiche che forniscano un valore quantificabile e sostenibile, piuttosto che prototipi digitali “alla moda” e progetti sviluppati in modo isolato che non possono essere scalati in tutto il business. Come consulenti, è nostra responsabilità andare oltre le mode. Jean Laurent e il suo team portano il meglio dell’esperienza digitale che, combinata con le nostre capacità di miglioramento delle performance, trasformazione e ristrutturazione, crea una proposta unica e potente per i clienti”.
Nel corso della sua carriera, Poitou ha aiutato le aziende della selezione Fortune 500 e del settore pubblico a trasformare le loro attività applicando nuove tecnologie come la data science, la data engineering e l’intelligenza artificiale, e migliorando i processi aziendali attraverso l’applicazione della robotica, dell’automazione e delle soluzioni digitali di customer experience. Ha aiutato i clienti ad aprire nuove linee di reddito, a fornire interazioni alimentate digitalmente e a sfruttare le intuizioni per affinare la competitività.
Poitou opera da Parigi. Prima di entrare in A&M, è stato Senior Managing Director presso Accenture e membro del Global Leadership Committee. Si è specializzato nei settori della tecnologia, delle telecomunicazioni e dei media e nei business digitali ed è stato fondamentale per il lancio e l’espansione di Industry X.0 di Accenture Digital e per la crescita di Accenture Interactive. Ha anche guidato le attività di Applied Intelligence di Accenture in Europa.