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Juventus sul mercato dopo la sconfitta in Champions

La Juventus lanciata dopo la falsa partenza in campionato: la svolta per la squadra di Allegri, orfana di Ronaldo, è arrivata in Champions League.

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Pur se già qualificata agli ottavi, la netta sconfitta in Champions League contro il Chelsea, fa correre ai ripari la dirigenza bianconera che a gennaio interverrà sul mercato. La squadra di Max Allegri ha bisogno di dare continuità alle prestazioni, al momento troppo deficitarie e con segno evidente di lacune – soprattutto nel reparto avanzato – enfatizzate dall’addio di Cristiano Ronaldo. L’obiettivo è tornare a fare bene in Europa e recuperare posizioni in campionato, provando ad avvicinarsi alle prime della classe.

Proprio l’ultima vittoria sul terreno della Lazio e le sconfitte nella stessa giornata delle due capoliste della Serie A hanno ridotto il gap che separa i bianconeri dalla vetta della classifica, oltre che a dargli una maggiore considerazione sui principali siti scommesse sportive. Osservando infatti le quote scudetto dei bookmakers, davanti a tutti troviamo l’Inter e il Napoli a 2.75. A poca distanza segue il Milan, pagato a 3.50. In risalita, dopo un disastroso inizio di stagione in campionato, la Juventus di Allegri a 8.00.

La recente sconfitta a Stamford Bridge sembra però rimettere tutto nuovamente in discussione. Ecco perché la dirigenza bianconera ha deciso di anticipare alcune operazioni di mercato, previste inizialmente per la prossima sessione estiva.

D’altra parte, erano 17 anni che la Vecchia Signora non perdeva con quattro gol di scarto, una delle peggiori figure in Europa nella storia dei bianconeri. Si è deciso così di correre subito ai ripari, anticipando i tempi per l’arrivo di Dušan Vlahović a Torino. Nelle scorse ore, è stata fatta recapitare alla dirigenza viola, l’offerta per il forte attaccante serbo, 50 milioni euro per averlo già a gennaio. Ora non resta che attendere.

L’inattesa batosta contro il Chelsea in Uefa Champions League ha rappresentato un passo indietro per tutto l’ambiente. La Juve ha scelto di giocare una gara di attesa a Londra ma ha incassato quattro reti, per tale motivo la critica si domanda perché non giocarsela a viso aperto.

Malgrado la disfatta, la Juventus è comunque già qualificata per gli ottavi, la cui data d’inizio è prevista per il prossimo febbraio 2022. Diversa la situazione in campionato, in cui è partita male e attualmente occupa il sesto posto.

In linea generale troppi alti e bassi, per la Juventus urge una riscossa in Europa e in Italia. È attesa ora da un ciclo di partite molto delicate, ad iniziare dalla sfida di campionato contro l’Atalanta, per poi proseguire con il turno infrasettimanale con la trasferta di Salerno. Successivamente, a breve distanza l’uno dall’altro, gli impegni casalinghi contro il Genoa di Shevchenko e il Malmoe, quest’ultimo decisivo per il primo posto nel girone. La squadra di Tuchel, campione d’Europa in carica, ha infatti gli stessi punti dei bianconeri (12) ma è avanti grazie a una migliore differenza reti negli scontri diretti. L’ultimo match della fase a gironi, vedrà la Juventus affrontare allo Stadium il Malmoe mentre il Chelsea sarà ospite dello Zenit.

Dopo l’addio di CR7 non si può più aspettare, serve subito un attaccante di peso come Dušan Vlahović – un giocatore che metta d’accordo tutti, dai tifosi ai futuri nuovi compagni di squadra, consci che non sono più ammissibili figuracce come l’ultima di Londra.

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