Si conclude la seconda edizione del TERRAVIVA FILM FESTIVAL, il festival cinematografico e di cultura svoltosi a Casalecchio di Reno e a Bologna
Si è conclusa con l’assegnazione dei premi la seconda edizione del TERRAVIVA FILM FESTIVAL. Il festival cinematografico e di cultura – svoltosi sia in presenza a Casalecchio di Reno e a Bologna che in modalità on-line dal 16 al 20 novembre – anche quest’anno ha voluto attraverso proiezioni, talk e masterclass promuovere e approfondire temi sempre più attuali e urgenti come l’inclusione sociale, l’identità personale, l’immigrazione, la tutela dell’ambiente e la condivisione.
Fulcro della kermesse – è stato il concorso di lungometraggi e di cortometraggi provenienti da tutto il mondo giudicati da una prima giuria composta da studenti e da una seconda giuria tecnica formata da: Silvia Bizio (giornalista), Presidente di Giuria, Fabrizia Sacchi (attrice), Gaia Bottazzi (attrice e studentessa diritti umani), Ambrogio Lo Giudice (regista), Marco Cucco (Dipartimento delle Arti – UniBo), Flavia Trezzini (Manager, esperta di marketing e comunicazione).
Durante la cerimonia di premiazione del 20 novembre, condotta dalla madrina Priscilla Muscat, sono stati consegnati i seguenti premi con le relative motivazioni:
- dalla giuria tecnica
- il Premio “Raffaele Pisu” al migliore cortometraggio Giusto il tempo di una sigaretta di Valentina Casadei. Motivazione: “Per la capacità di rappresentare le difficoltà quotidiane e la solidarietà che travalica le differenze e i legami di sangue. In pochi minuti la regista riesce a ritrarre appieno la personalità e la ricchezza dei protagonisti”.
- il Premio “Raffaele Pisu” al miglior lungometraggio Dying to divorce di Chloe Fairwether. Motivazione: “Per la capacità di trattare in maniera avvincente e coinvolgente un tema attuale e drammatico, così come di trasmettere un inno alla vita e di speranza, grazie alla forza della denuncia, a figure coraggiose e alle reti di sostegno”.
- Menzione speciale lungometraggioTerraviva Film Festival: The Saint of Impossible di Marc Raymond Wilkins. Motivazione: “Per la freschezza con cui si parla di integrazione attraverso lo sguardo inedito di due adolescenti”
- Menzione speciale cortometraggio Terraviva Film Festival: Hailston Dance di Amin Pour Barghi e Ali Jenaban. Motivazione: “Per l’intensità del racconto, intimo e disperato, e per l’interpretazione registica mai esplicita, che suggerisce con immagini forti e suggestive”
- dalla giuria degli studenti
- il Premio Terraviva Studenti al migliore cortometraggio: ex-aequo a Giusto il tempo di una sigaretta di Valentina Casadei e Pizza Boy di Gianluca Zonta.
- il Premio Terraviva Studenti al miglior lungometraggio Dying to divorce di Chloe Fairwether.
- Menzione speciale Premio Terraviva Studenti: The Saint of Impossible di Marc Raymond Wilkins.
E’ stato anche assegnato il Premio Speciale Terraviva Film Festival 2021 a Franco Grillini (protagonista del docufilm di Filippo Vendemmiati Let’s Kiss che chiude fuori concorso la manifestazione). Motivazione: “Per l’inesauribile forza con la quale da sempre lotta per la conquista dei diritti civili, in nome dell’inclusione e delle pari opportunità”.
TERRAVIVA FILM FESTIVAL è organizzato da Genoma Films – casa di produzione fondata da Paolo Rossi Pisu, Antonio Pisu e Marta Miniucchi – e Associazione Amici di Giana, realizzato in collaborazione con il Comune di Casalecchio sul Reno (Bo), il Premio Gianandrea Mutti e CEFA – il seme della solidarietà Onlus e con il patrocinio del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna e il riconoscimento del Ministero della Cultura.
Ulteriori informazioni ai seguenti canali
SITO: www.terravivafilmfestival.it