Novartis venderà 53,3 milioni (circa il 33%) di azioni di Roche in una transazione concordata con quest’ultima per un corrispettivo totale di 20,7 miliardi di dollari
Qualche anno fa sembrava che le due aziende dovessero fondersi in una sola entità, poi l’ipotesi era tramontata vista la fiera opposizione a ogni accordo degli azionisti di Roche. Adesso Novartis venderà 53,3 milioni (circa il 33%) di azioni di Roche in una transazione concordata con la stessa Roche per un corrispettivo totale di 20,7 miliardi di dollari.
Vas Narasimhan, CEO di Novartis, ha dichiarato: “Dopo più di 20 anni come azionista di Roche, abbiamo concluso che ora è il momento giusto per monetizzare il nostro investimento. L’annuncio di oggi è coerente con il nostro focus strategico e intendiamo impiegare i proventi della transazione in linea con le nostre priorità di allocazione del capitale per massimizzare il valore per gli azionisti e continuare a reimmaginare la medicina”.
Novartis è azionista di Roche dal maggio 2001 e attualmente detiene 53,3 milioni di azioni ordinarie di Roche, che rappresentano circa il 33% del totale delle azioni al portatore in circolazione. Novartis ha acquisito la partecipazione tra il 2001 e il 2003 per un corrispettivo totale di circa 5 miliardi di dollari come investimento finanziario a lungo termine che ha fornito un contributo significativo e ricorrente agli utili e dividendi cumulativi superiori a 6 miliardi di dollari.
Durante il periodo di detenzione della partecipazione, ciò si è tradotto in un rendimento annualizzato del 10,2% in USD (e del 6,6% in CHF). Oggi Novartis non considera l’investimento finanziario in Roche come parte del suo core business e quindi non un asset strategico.
Novartis registrerà una plusvalenza dalla vendita della partecipazione nel reddito delle società associate di circa 14 miliardi di USD. La transazione è soggetta all’approvazione degli azionisti di Roche, in occasione dell’assemblea generale straordinaria (“EGM”) degli azionisti di Roche che si terrà il 26 novembre 2021.