PayPal lancia Give at Checkout per consentire ai consumatori micro-donazioni agli enti beneficenza: Telethon, Unicef e Dynamo Camp tra i primi a partecipare
Le festività di fine anno sono ormai alle porte e la propensione degli italiani a donare, in favore di enti no profit, è cresciuta. Secondo il recente studio Donare 3.0 di Doxa commissionato da PayPal e Rete del Dono[1], l’82% degli italiani dichiara di aver effettuato una qualche forma di donazione e circa la metà lo fa regolarmente.
In tempo per questo importante periodo dell’anno, PayPal lancia in Italia l’opzione Give at Checkout, un programma che offre ai consumatori la possibilità di fare una donazione di €1, durante i propri acquisti online con PayPal. Una micro donazione, ovvero un modo semplice e immediato per i consumatori di fare del bene e donare per una causa importante, mentre stanno già effettuando i propri acquisti.
I consumatori possono anche ‘impostare il loro ente di beneficenza preferito’ nel proprio account PayPal o direttamente dall’app PayPal, così ad ogni checkout vedranno il loro ente di beneficenza preferito nell’elenco e avranno la possibilità di donare 1 euro per sostenerlo.
In che modo un ente di beneficenza può trarre vantaggio da Give at Checkout?
Give at Checkout può aiutare gli enti di beneficenza a far crescere la loro base di donatori e a raccogliere più fondi. Le organizzazioni benefiche che si iscrivono alla PayPal Partner Fundraising Platform vengono automaticamente elencate nell’app PayPal e sul sito di raccolta fondi di PayPal, rendendo più facile per i clienti la scoperta e il supporto degli enti di beneficenza a cui tengono. Gli enti di beneficenza non pagano commissioni per le donazioni effettuate tramite i canali PayPal, il che significa che ogni centesimo raccolto può supportare le loro missioni.
Il programma Give at Check Out di PayPal è disponibile in Italia sia nella versione desktop che mobile. Al momento del lancio risultanole seguenti organizzazioni:
- Fondazione Francesca Rava
- Fondazione Umberto Veronesi
- Fondazione Telethon
- UNICEF
- Dynamo Camp
“Ad oggi sono stati donati globalmente più di 32,7 milioni attraverso Give at Checkout, un risultato straordinario e che speriamo continui a crescereora che questa opzione è disponibile anche in Italia“, commentaMaria Teresa Minotti, Managing Director di PayPal Italia. “Consentire ai nostri utenti di contribuire alle cause a cui tengono di più, attraverso la nostra piattaforma e nelle modalità più semplici possibile, è un impegno che portiamo avanti con entusiasmo e determinazione.“
Donare durante le festività
PayPal aggiunge Give at Checkout all’elenco degli strumenti disponibili per gli Enti di beneficienza, in modo che abbiano ancora più opportunità di raccogliere fondi. Le seguenti funzionalità possono aiutare gli enti di beneficenza che utilizzano PayPal a raggiungere i propri obiettivi durante le festività natalizie e oltre:
- Abilitare le donazioni via mobile. Anche prima della pandemia, le donazioni mobile e online erano in costante aumento. Il pulsante Donazione PayPal sul proprio sito web sia facile da trovare, anche utilizzando un dispositivo mobile.
- Ampliare la portata delle raccolte fondi con codici QR e condivisione mobile. Il sito web non è l’unico posto in cui catturare l’attenzione di un potenziale donatore. Quando si crea un pulsante Donazione su PayPal, esso viene fornito con un codice QR che può essere aggiunto a livestream, eventi virtuali e materiali stampati per raccolte fondi. Tale pulsante include anche un link condivisibile che è facile da aggiungere a campagne e-mail, social media e siti web partner.
- Accettare donazioni ricorrenti. L’attività di follow-up sui donatori può essere impegnativa, costosa e complicata. Il pulsante Dona di PayPal offre ai sostenitori la possibilità di effettuare donazioni ricorrenti, che possono essere più convenienti per loro e più sostenibili per le organizzazioni.
[1]Per conto di PayPal Italia e Rete del Dono, Doxa ha condotto una ricerca quantitativa con interviste (somministrate nel mese di marzo/aprile 2021) attraverso il proprio panel di proprietà. Sono state effettuate 1.000 interviste rappresentative dei circa 20 milioni di internauti italiani di età compresa tra 18-64 più 30 interviste qualitative individuali a MILLENIAL. L’obiettivo della ricerca è stato osservare quanto il fenomeno delle donazioni è penetrato nella popolazione di internauti italiani e comprenderne i driver e le barriere ad uno sviluppo più strutturato dell’online. In questo percorso investigativo sono state indagate le abitudini, gli atteggiamenti attuali e futuri degli onliners per dare vita a un quadro completo del perché, quanto, come e dove si dona.