Dal 6 dicembre al via i concerti ufficiali a Palazzo Stauffer e i nuovi Stauffer Talks con grandi artisti della musica internazionale
A pochi mesi dalla sua inaugurazione ufficiale, lo Stauffer Center for Strings si avvia a chiudere l’anno con una serie di appuntamenti di particolare prestigio, accogliendo a Cremona alcuni fra i più importanti musicisti del panorama internazionale. Dal 6 al 9 dicembre il primo centro musicale al mondo interamente dedicato agli strumenti ad arco, darà infatti il via ai primi concerti ufficiali dell’Accademia Stauffer nella splendida Sala Stradivari di Palazzo Stauffer, oltre a proseguire con nuovi appuntamenti, gli “Stauffer Talks” , il ciclo di incontri che ogni mese vede alternarsi alcuni tra i maggiori artisti negli strumenti ad arco per approfondire le tematiche più attuali legate ai grandi temi della creatività, della ricerca e dell’innovazione in ambito musicale.
Tutti gli eventi saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube Stauffer Center for Strings per offrire la più ampia accessibilità ad esperti e appassionati di musica in Italia e nel mondo.
“Cresce sempre più il nostro impegno nella promozione di una visione artistica nuova, proiettata al futuro. Con la programmazione di questi appuntamenti, vogliamo stimolare, ispirare ed incoraggiare i musicisti ed il pubblico di domani” sostiene Paolo Petrocelli, Direttore Generale dello Stauffer Center e dell’Accademia Stauffer. “Nella splendida Sala Stradivari di Palazzo Stauffer, artisti di fama internazionale e giovani talenti provenienti da tutto il mondo, lavorano spalla a spalla per raggiungere i più alti livelli di eccellenza artistica: studiando assieme, suonando assieme, conversando assieme. Attraverso la nostra infrastruttura tecnologica, che ci consente di trasmettere in streaming tutte le attività che realizziamo presso la nostra sede, siamo in grado di garantire la massima accessibilità anche al pubblico esterno, che potrà seguirci in diretta o differita. Qui stiamo costruendo una parte importante del futuro della musica di domani. E lo facciamo guardando sempre avanti, da Cremona al mondo”.
Il primo appuntamento degli Stauffer Talks – lunedì 6 dicembre alle ore 18.30 – vedrà protagonisti Julian Rachlin, tra le personalità artistiche più rinomate del nostro tempo, uno dei maggiori violinisti al mondo, direttore d’orchestra, solista, musicista da camera, insegnante e direttore artistico, Sarah McElravy, artista che si distingue per eguale virtuosismo nel violino e nella viola, e Andrea Obiso, “enfant prodige” acclamato dalla critica, Primo Violino di Spalla dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Martedì 7 dicembre alle ore 17.30 sarà la volta di Daniel Hope, violinista britannico considerato uno dei solisti più famosi sulla scena internazionale e Steven Isserlis, tra i violoncellisti più conosciuti e apprezzati al mondo.
Questi appuntamenti vedranno la moderazione di Paolo Petrocelli, Direttore Generale dello Stauffer Center for Strings.
Novità assoluta per il mese di dicembre sarà inoltre l’organizzazione dei primi concerti ufficiali dell’Accademia Stauffer nella splendida Sala Stradivari di Palazzo Stauffer, anche questi trasmessi da Cremona al mondo in live streaming. Il pubblico in sala sarà infatti composto dagli allievi dell’Accademia, che avranno l’opportunità di assistere in presenza e di confrontarsi da vicino con alcuni dei più grandi Maestri.
Ad aprire la serie dei concerti – mercoledì 8 dicembre alle ore 19.30 – sarà il solista Daniel Hope, violinista tra i più acclamati a livello internazionale, che si esibirà assieme alla sua classe di giovani talenti provenienti da tutto il mondo. Oltre ad essere impegnato in una straordinaria carriera da solista, Daniel Hope dirige diversi ensemble come la Zurich Chamber Orchestra dal 2016 e la New Century Chamber Orchestra di San Francisco dal 2018. Artista esclusivo Deutsche Grammophon dal 2007 con una discografia pluripremiata, è anche un popolare conduttore radiofonico e televisivo.
“Sono lieto di iniziare questa prestigiosa collaborazione con lo Stauffer Center for Strings ed aiutare le nuove generazioni di strumentisti a comprendere i passaggi fondamentali per una carriera di lunga durata”, dichiara Hope.
Giovedì 9 dicembre alle ore 19.30 lo Stauffer Center for Strings e la Fondazione Stauffer presentano un concerto straordinario con Steven Isserlis, tra i più celebri e poliedrici violoncellisti del panorama musicale attuale, insieme al Quintetto d’archi della European Union Youth Orchestra (EUYO), la più grande orchestra giovanile europea, e agli allievi dell’Accademia Stauffer.
Il concerto rappresenta il momento culminante e conclusivo di un progetto di residenza artistica organizzato dallo Stauffer Center for Strings, che vedrà il leggendario violoncellista e didatta Steven Isserlis insegnare a giovani e talentuosi musicisti. In questo periodo un quintetto d’archi formato da prime parti dell’EUYO, insieme ad alcuni studenti scelti dell’Accademia Stauffer, avrà la possibilità di formarsi sotto la sua guida del Maestro e di esibirsi al suo fianco il 9 dicembre. Isserlis è sicuramente una figura di riferimento nel mondo musicale, abituale protagonista dei principali palcoscenici mondiali e devoto all’educazione musicale.
“Amo lavorare con i giovani musicisti; per me non è solo un grande piacere ma anche un dovere. Sono stato fortunato per aver collaborato con grandi musicisti nella mia vita – come ad esempio Jane Cowan, Sandor Vegh, Ferenc Rados, Gyorgy Kurtag – e sento che è importante tramandare i valori che ho tratto da questi magnifici insegnanti. Quindi non vedo l’ora di lavorare e suonare con i giovani musicisti dell’Accademia Stauffer nella splendida città di Cremona a dicembre. Sarà bello anche per il mio violoncello tornare a casa!” afferma il Maestro.
Al fianco di Isserlis ci sarà il Quintetto d’archi dell’European Union Youth Orchestra, realtà nata nel 1976 che da più di 40 anni simboleggia i valori e gli ideali al cuore dell’Europa: solidarietà, diversità culturale, dialogo interculturale e collaborazione, per unire le giovani generazioni attraverso la musica. Considerata una delle orchestre sinfoniche giovanili più importanti al mondo, è composta da musicisti provenienti da tutto il continente europeo.
Il programma si apre con il Quintetto in re min. op. 13 n. 4 G.280 di Luigi Boccherini (1743-1805) e si conclude con il celeberrimo Concerto Brandeburghese n. 3 di Johann Sebastian Bach (1685-1750), che verrà eseguito da Steven Isserlis assieme all’EUYO e alcuni tra i più talentuosi allievi dell’Accademia Stauffer.
Tutte le informazioni aggiornate sugli appuntamenti e le attività dello Stauffer Center for Strings sono consultabili al sito www.stauffer.org.