Si intitola “Corse ad ostacoli” il nuovo brano de Il peggio è passato: il singolo è disponibile online sulle piattaforme streaming
Corse Ad Ostacoli è il secondo singolo de IL PEGGIO E’ PASSATO, trio emiliano autore di un accattivante e deviato pop elettroacustico. Il brano è una sincera ed ingenua riflessione sullo scorrere del tempo, una densa ballata psichedelica che deflagra in un finale liberatorio ed esce per Dischi Soviet Studio.
Miei cari incantesimi, mia cara fotosintesi, non vi ho mai detto quanto mi manco.
Tra tappeti di tastiere, ritmi marziali e calde chitarre acustiche una voce malinconica si racconta con fare confidenziale.
Dopo un brano ritmato, ironico ed apparentemente scanzonato come Lo So, Lo So, e dopo il ritorno estivo alla dimensione live, IPEP riparte scegliendo un linguaggio differente. L’ironia rimane, ma in sintonia con la caduta delle foglie e l’arrivo della stagione invernale la band rallenta e si raccoglie scegliendo un percorso a ritroso, una crescita al contrario che ne svela il lato più fragile, emotivo e chiaroscurale.
Corse Ad Ostacoli è decisamente un controsingolo: un brano lungo, invernale e malinconico, che parla della difficoltà di crescere e del disagio di invecchiare, concetti che Michele esprime in un appassionato testo autobiografico ed impressionista: “con entusiasmi illeciti e fuochi sempre accesi saluterò segnali di miglioramento”.
Ascolta CORSE AD OSTACOLI qui: https://bfan.link/corse-ad-ostacoli
Dopo l’uscita dell’apprezzato primo singolo Lo So, Lo So, Simone, Michele e Francesca hanno inciso un’altra manciata di brani realizzati in luoghi e tempi differenti. Per Corse Ad Ostacoli voci e chitarre principali sono state incise presso il Bob Bellanova Lounge Studio di Sorbolo (PR), l’home recording studio di Carlo Martinelli (già Reflue, ora No Bones), per l’occasione allestito nella toilet di casa in un caldissimo weekend estivo. In parallelo Francesca ha inciso sintetizzatori, ritmi e seconde voci nel tepore della sua camera-nido-rifugio a Noceto (PR) ed infine mix e master si sono svolti presso il Big Pine Creek Recording Studio di Parma, sotto la guida di Francesco Rabaglia.
Un visionario ed artigianale video con disegni fatti a mano utilizzando matita, inchiostro e acquerello, realizzato da Lorenzo Guarenghi, seguirà di poco l’uscita del brano nella sua forma audio.
BIOGRAFIA
…e il meglio deve ancora arrivare da questo trio parmense che propone un accattivante pop electro-acustico. Le canzoni si rifanno per lo più alla formula on the beach con chitarra acustica in prima linea, uno strumming incalzante e quegli accordoni che ti rimettono di buon umore. I bassi profondi e gli stranianti pianoforti in stile Talk Talk ricamano una stringa sonora in bilico tra synth pop di ultima generazione e atmosfere new romantic che talvolta s’appoggiano a drum machines dai suoni 808 e 909 style. Infine la voce, in assurdo equilibrio tra Perry Farrell ed il miglior Alberto Fortis, ci racconta di amori passati e presenti, traguardi sfiorati, sconfitte e rivincite con dissacrante autoironia ed orgogliosa stupidità. IPEP: nostalgici visionari fuori tempo, romantici e tenaci saltatori di ostacoli. Da marzo 2021 la band entra a far parte dell’etichetta Dischi Soviet Studio che ne pubblica il primo apprezzato singolo Lo so, lo so, cui fa seguito l’uscita di una stuzzicante rivisitazione del brano Vendo casa di Battisti/Mogol originariamente interpretata dai Dik Dik che IPEP ha riproposto nella forma di un video girato live al Soviet Studio di Matteo Marenduzzo a Cittadella (PD). Alla ricerca di possibili riferimenti musicali per Il Peggio è Passato alcuni media hanno citato i Baustelle, i primi Bluvertigo, Alberto Fortis e persino Elio e le Storie Tese. Loro leggono divertiti e si apprestano a spiazzarci ancora una volta.
IL PEGGIO è PASSATO: Michele Zilioli (Voce); Simone Vaccari (Chitarra, cori); Francesca Pesci (Sintetizzatori, pianoforte, voci, batterie)