Il danese Christian Eriksen, che ha un defibrillatore sottocutaneo dopo il malore agli Europei, non può svolgere attività agonistica in Italia. Pronto il ritorno all’Odense
Ora è ufficiale, l’Inter e Christian Eriksen hanno trovato un accordo per la rescissione consensuale del contratto del centrocampista danese. “Anche se oggi le strade dell’Inter e di Christian si separano – si legge nel comunicato del club riportato dalla Dire (www.dire.it) – resterà un legame forte e indissolubile. I momenti più belli, i gol e le vittorie, l’abbraccio dei tifosi fuori da San Siro nel celebrare lo Scudetto: tutto resterà sempre fissato nella storia nerazzurra”.
I PROBLEMI AL CUORE
Eriksen non può svolgere, almeno in Italia, attività agonistica, vista l’installazione del defibrillatore sottocutaneo e i problemi cardiaci riscontrati quest’estate, durante Danimarca-Finlandia dell’Europeo. L’Inter ha dedicato al 29enne danese anche una lettera, pubblicata sul sito ufficiale.
IL FUTURO IN DANIMARCA
Per Eriksen, arrivato all’Inter nel gennaio 2020 dopo sei stagioni e mezzo al Tottenham, è pronto il ritorno in patria, in Danimarca. Ha da poco ripreso ad allenarsi con l’Odense, nelle cui Giovanili ha già giocato prima di trasferirsi, a 16 anni, all’Ajax.