Covid, salgono a 84 i casi di variante Omicron accertati in Italia. Lunedì verifica sulle varianti e il 23 dicembre Cabina di regia con Draghi
Sono salite a 84 le sequenze della variante Omicron analizzate e depositate nella piattaforma ICoGen, che riceve le segnalazioni della rete di oltre 70 laboratori regionali coordinata dall’Istituto superiore di Sanità (Iss). Il dato è in forte crescita rispetto alle 55 presenti ieri mattina.
La maggior parte delle segnalazioni (aggiornate alle ore 9 del 18 dicembre) è arrivata da Lombardia (33) e Campania (20, di cui 7 legate al ‘caso indice’ di fine novembre), mentre in generale la variante è segnalata in 13 regioni (Lazio 8, Puglia 7, Veneto 5, Piemonte e Emilia Romagna 2, Abruzzo, Calabria, Liguria, Sardegna, Sicilia, Toscana 1) e 1 PA (Bolzano,1). Lunedì sarà effettuata una nuova flash survey per stimare la prevalenza della variante.
“La presenza della Omicron era largamente attesa, in linea con quanto osservato anche negli altri paesi, ed è probabile un aumento dei casi nei prossimi giorni – spiega Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss -. La crescita del numero dei casi depositati testimonia l’efficienza della rete di monitoraggio e dei sistemi messi in campo per seguire l’evoluzione della variante. Restano fondamentali le raccomandazioni date finora, di iniziare o completare il ciclo vaccinale anche con la terza dose, di usare la mascherina quando indicato e di seguire le misure individuali e collettive per ridurre al minimo la diffusione del virus”.
COVID, AUMENTANO CASI E VARIANTI: GOVERNO A LAVORO
“Lunedì faremo una nuova verifica sulla prevalenza delle diverse varianti nel nostro paese“, dice a a SkyTg24 Roberto Speranza, ministro della Salute, a una settimana da Natale. Nel frattempo, riferisce la Dire (www.dire.it), il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, chiarisce che non sono in programma ulteriori restrizioni per i no vax. Quindi esclude un eventuale lockdown per i non immunizzati: “Molti cittadini non ancora vaccinati, magari, hanno delle preoccupazioni e hanno bisogno di rassicurazioni. Attraverso il dialogo, ed evitando la radicalizzazione del confronto-scontro, si può far comprendere come la vaccinazione sia importante per uscire dalla pandemia”, ha concluso. Intanto arriva la notizia che giovedì 23 dicembre a Palazzo Chigi si terrà la riunione della Cabina di regia sul Covid-19 presieduta dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi.