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Rischio ipertiroidismo più elevato con l’asma

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Le persone affette da asma presenterebbero rischi maggiori di sviluppare ipertiroidismo, soprattutto quelle di età superiore ai 30 anni

Stando ai risultati di uno studio di recente pubblicazione su The Journal of Allergy and Clinical Immunology: In Practice, le persone affette da asma presenterebbero rischi maggiori di sviluppare ipertiroidismo, soprattutto quelle di età superiore ai 30 anni.

Fino ad ora erano stati pubblicati studi che avevano indicato come l’ipertiroidismo portasse allo sviluppo di asma. Lo studio appena pubblicato, invece, si è proposto di valutare la situazione opposta, ovvero se esistesse un’influenza dell’asma sullo sviluppo di ipertiroidismo.

A tal scopo, gli autori dello studio hanno setacciato i dati del database assicurativo sanitario di Taiwan relativi al periodo 1997-2013 per valutare 22.591 pazienti con asma e un numero analogo di individui non asmatici.

Dall’analisi retrospettiva è emerso che i pazienti asmatici mostravano una probabilità cumulativa di sviluppo di ipertiroidismo superiore ai controlli (HR aggiustato= 1,31; IC95%= 1,12-1,53). Il tasso di incidenza per 100.000 persone-mese di ipertiroidismo nei pazienti asmatici è risultato pari a 16,95 (IC95%= 15,31-18,78) rispetto a 12,88 (IC95%= 11,44-14,5) tra i controlli.

Non solo: i ricercatori hanno anche osservato che i pazienti asmatici mostravano un tasso più elevato dei controlli per quanto riguarda le visite ospedaliere nei reparti di pediatria, medicina generale e otorinolaringologia, legate ad una diagnosi di asma.

Anche l’analisi multivariata che ha incluso il numero di visite ospedaliere sopra indicate ha mostrato un innalzamento del rischio di ipertiroidismo nella coorte di pazienti asmatici, con un HR aggiustato pari a 1,22 (IC95%= 1,02-1,45).

Il rischio di ipertiroidismo è aumentato tra i pazienti asmatici seguiti in un follow-up di breve durata (<36 mesi; aHR= 1,59; IC95%= 1,25-2,03) e in quelli di età superiore ai 30 anni rispetto ai pazienti più giovani (età= 30-44 anni; aHR= 1,49; IC95%= 1,05-2,11; età= 45-64 anni; aHR= 1,33; IC95%= 1,04-1,71; età= 65 anni; aHR= 1,52; IC95%= 1,06-2,18).
L’analisi di sensitività, infine, ha confermato l’esistenza di un rischio significativo di ipertiroidismo tra i pazienti asmatici compreso tra il 19,9% e il 23,8% rispetto ai controlli.

Nel commentare i risultati, gli autori dello studio hanno scritto che lo stile di vita potrebbe influenzare l’innalzamento del rischio di ipertiroidismo nella popolazione più anziana: “Per esempio, l’esposizione alle sostanza inquinanti presenti nell’aria potrebbe influenzare la funzione tiroidea più spesso nella popolazione più anziana rispetto a quella più giovane”. Tra i limiti metodologici intrinseci dello studio, ammessi dagli stessi autori, si segnalano la possibile esistenza di fattori confondenti sconosciuti, la breve durata del follow-up e i possibile bias legati ad un cattivo utilizzo dei codici diagnostici per l’identificazione della condizione morbosa dei pazienti analizzati.

Bibliografia
Gau S-Y et al. Higher Risk of Hyperthyroidism in People with Asthma: Evidence from a Nationwide, Population-Based Cohort Study. J Allergy Clin Immunol Pract. 2021 Sep 23:S2213-2198(21)01013-8. doi: 10.1016/j.jaip.2021.09.021. Leggi

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