Nonostante le rassicurazioni dei governatori delle Banche Centrali, in particolare della FED, che con l’avvio del tapering ha spostato l’attenzione dall’incognita inflazione a una forward guidance incentrata sul pieno ripristino del mercato del lavoro ai livelli pre-pandemici, le più recenti rilevazioni dei dati riguardanti questo fenomeno continuano a mostrare una forte pressione sia sui prezzi alla produzione -che allo stato attuale non si sono ancora del tutto trasferiti sulla parte finale della filiera- sia sui prezzi al consumo. A queste ombre si aggiunge una recrudescenza dei contagi da Covid-19, accentuata da una nuova variante, Omicron, ancora in fase di studio, di cui gli esperti stanno ancora valutando la pericolosità in termini di maggior infettività e aggressività.
Vale la pena precisare che un eventuale colpo di coda da parte della pandemia potrebbe rallentare la fase di inasprimento delle misure di alleggerimento quantitativo messo in campo dalle istituzioni, una circostanza chiaramente favorevole per i mercati finanziari, non soltanto per le asset classes di puro rischio, ma soprattutto per i Benchmark obbligazionari, che godrebbero ancora per un po’ di tempo di un garante di ultima istanza. In questo quadro in cui a emergere è soprattutto l’incertezza -che di riflesso allunga la sua ombra anche sui mercati finanziari- l’alternativa alla classica allocazione del capitale in un investimento di lungo periodo è il trading online, che permette di investire in modo più semplice, ma soprattutto flessibile.
Investire sul breve periodo con il trading online
Il trading online dà la possibilità di speculare sui mercati finanziari con modalità operative alla portata di chiunque; tuttavia, trattandosi di una vera e propria fase di investimento, prima di praticarla è fondamentale prevedere un’adeguata fase di studio. In questo senso, la proposta formativa gratuita più completa, tra quelle presenti in rete, è la guida su come fare trading online stilata da guidatradingonline.net, un tutorial dettagliato che accompagna gli investitori, anche quelli meno esperti, dai primi passi fino alla fase finale dell’investimento.
Va da sé che il trading online, assicurando modalità operative di breve termine, quindi anche intraday, rappresenti una risorsa molto importante per chiunque voglia approfittare delle piccole o grandi oscillazioni che, come in questo e altri particolari periodi storici, si verificano quotidianamente sui mercati. A ciò, si aggiunge la possibilità di investire scegliendo un broker che dia accesso al copytrading: un sistema che permette anche ai risparmiatori meno esperti di operare sui mercati finanziari replicando i trade degli investitori più abili. In questo caso, le performance dei trader esperti sono costantemente monitorate dalle società di trading, con lo scopo di garantire il meglio in fatto di affidabilità e trasparenza.
L’importanza di scegliere il broker online giusto
Alla luce di tutti questi aspetti, uno dei primi e più importanti step, preliminari alla vera e propria attività di trading, è la scelta del broker online, ponendo l’attenzione su quelle società che offrano l’accesso a un’offerta quanto più possibile ampia, ma allo stesso tempo sicura e affidabile. Questa fase naturalmente non deve in alcun modo essere sottovalutata, poiché un buon intermediario rappresenta la discriminante fra un’operatività di trading proficua e vantaggiosa e un’attività tutt’altro che conveniente.
In ogni caso, nella scelta del broker migliore per fare trading online, l’aspetto più importante da valutare è soprattutto la sicurezza, che può essere avvalorata solo ed esclusivamente dalla presenza di opportune regolamentazioni da parte delle principali autorità di vigilanza. Ma, in contemporanea, bisogna valutare anche tutti gli altri aspetti relativi all’offerta dell’intermediario, come i costi -tra spread ed eventuali spese di commissione– le diverse modalità operative -fra trading con CFD e DMA– e la quantità di asset disponibili in listino. Fondamentale anche la possibilità di fruire di una piattaforma che dia accesso ad analisi grafiche complete per l’implementazione di strategie basate sull’analisi tecnica, che allo stato attuale, insieme all’analisi fondamentale, rappresenta lo strumento migliore per dominare questa fase di incertezza.