Bassetti e Burioni contro la sanzione di 100 euro una tantum ai No vax con più di 50 anni: “Ridicolo e grottesco, è troppo bassa”
“La sanzione prevista per chi non si vaccina è di 100 euro una tantum. Quando l’ho letto non volevo crederci”. La decisione del Governo di introdurre l’obbligo vaccinale per gli over 50 e di prevedere una sanzione economica per chi non lo rispetterà non convince Matteo Bassetti. Il direttore della Clinica di malattie infettive al San Martino di Genova attacca gli ultimi provvedimenti stabiliti dall’esecutivo Draghi: “Al vaccinato con tre dosi che non si metteva mascherina per fare gli acquisti di Natale 400 euro di multa e per chi non si vaccina e affolla i nostri ospedali 100 euro. Davvero ridicolo – scrive Bassetti su Facebook – Gli altri Paesi hanno messo sanzioni più pesanti. Noi siano sempre gli stessi: forti con i deboli che si vaccinano e seguono le regole e deboli con i forti (si fa per dire) che non si vaccinano e non seguono le regole. Non è un obbligo vaccinale, ma una presa in giro per chi si è vaccinato“, conclude l’infettivologo.
Una posizione simile, spiega la Dire (www.dire.it), è quella di Roberto Burioni. Il virologo del San Raffaele di Milano twitta: “Dare a chi evade l’obbligo vaccinale una multa (100€) una tantum più o meno equivalente a due divieti di sosta (41€x2) rende l’obbligo stesso una grottesca buffonata. Dispiace vederla arrivare da un governo che si credeva serio. Spero di avere capito male”.