“Non mi lasciare”, la nuova serie firmata Rai Fiction, in prima serata su Rai 1: Vittoria Puccini tra dark web e reati contro i minori
Elena Zonin (Vittoria Puccini) è un vice questore della Polizia, specializzata in crimini informatici, che vive e lavora a Roma e da anni indaga su una rete di pedofili responsabile del rapimento e del traffico – sul dark web – di minori. Quando dalle acque della Laguna di Venezia affiora il corpo senza vita di Gilberto, un adolescente apparentemente sucida, il vice questore Zonin lo collega immediatamente al “suo” caso, e parte per Venezia, da dove si era allontanata vent’anni prima.
Qui ritroverà il vice questore aggiunto Daniele Vianello (Alessandro Roia) e la moglie Giulia (Sarah Felberbaum), un tempo la sua migliore amica. Le indagini porteranno alla scoperta di un caso complesso e articolato, e i tre dovranno fare i conti, oltre che con il loro passato, con nemici potenti e insospettabili, in una missione che metterà a repentaglio la loro stessa vita.
E’ la trama di “Non mi lasciare”, la nuova serie di Rai Fiction per Rai1, con la regia di Ciro Visco: quattro prime serate, una storia tesa e realistica, con al centro un tema tanto delicato quanto attuale come quello dei reati informatici e dei crimini contro l’infanzia, in onda da lunedì 10 gennaio.