Cnr e Bureau Veritas siglano un accordo quadro sulla ricerca all’interno del perimetro delle normative internazionali e degli schemi di qualità
La ricerca, le innovazioni tecnologiche e i nuovi prodotti validati dal Consiglio Nazionale delle Ricerche disporranno d’ora in avanti di un ulteriore appeal anche a livello internazionale, grazie al contributo che sarà garantito da Bureau Veritas (ente internazionale di certificazione presente in oltre 140 Paesi) per quanto attiene la loro ottemperanza alle normative e direttive internazionali, in primis europee, in materia.
È questo uno dei valori aggiunti dell’accordo quadro siglato da Cnr e Bureau Veritas, che fissa i caposaldi di una collaborazione estesa dalla ricerca, al trasferimento di tecnologia, alla ricerca applicata e alla realizzazione di prototipi. Già in corso d’opera, le attività del Consiglio Nazionale delle Ricerche, laddove ritenute necessarie, saranno seguite anche da Bureau Veritas per definirne la compliance con le norme di riferimento a livello internazionale e quindi il trasferimento di tecnologia: un’importante chiave di lettura dell’attività del Consiglio Nazionale delle Ricerche che potrà giovare di schemi approvati dalla comunità internazionale.
“Per Bureau Veritas è motivo di grande orgoglio poter collaborare con il Cnr e fornire il nostro contributo fattivo allo sviluppo della ricerca in Italia e alla sua crescita all’interno del perimetro delle normative internazionali e degli schemi di qualità”, ha sottolineato Diego D’Amato, Ceo del gruppo.
Secondo l’accordo, le due parti sono chiamate a cooperare per l’individuazione e lo sviluppo di un portafoglio di programmi di ricerca, formazione, trasferimento tecnologico e altre iniziative comuni nell’ambito delle tematiche riguardanti la gestione dei sistemi e processi relativi alla qualità, all’ambiente, alla sicurezza, alla salute e alla responsabilità sociale. I programmi congiunti e le iniziative poste in essere dalle parti riguarderanno principalmente la promozione e il coordinamento di progetti di ricerca, la valorizzazione e divulgazione di conoscenze tecnico-scientifiche, i processi di certificazione del personale, lo studio e l’identificazione di nuovi requisiti e nuovi metodi di valutazione della qualità di processi e prodotti.
“Questo accordo valorizza l’impegno e la leadership di Bureau Veritas per l’innovazione, testimoniato dalla recente costituzione di una Service Line dedicata e dalla sinergia e proattività di tanti colleghi all’interno del team Innovation”, ha commentato Eleonora Pagani, Direttore Strategic, Technical & Innovation Service Line.