Mediability investe nell’Information Technology


La crescita di Mediability prosegue anche in un periodo difficile come quello recente, in cui il board ha deciso di investire nell’Information Technology

Mediability investe nell’Information Technology

Mediability vanta un’esperienza ventennale nel mondo della comunicazione. Nata nel 2001 sull’onda della new economy, con l’obiettivo di creare un’identità digitale per le aziende non ancora presenti sul web, si trasforma presto in Mediability Communication Lab, diventando un vero e proprio laboratorio di comunicazione a 360°, integrando importanti servizi per le aziende, come quelli di rassegna stampa, analisi ed ufficio stampa.

La crescita dell’azienda è proseguita anche in un periodo difficile come quello recente, in cui il board ha deciso di investire nell’Information Technology, dedicandosi alla ricerca e sviluppo. Mediability Communication Lab si compone quindi di cinque aree: Media Coverage Analysis e Media Reputation, Social Media Intelligence, Web e Social Solutions, Visual Communication, Press Office con attività di ufficio stampa e gestione PR.

Tra i brand che hanno scelto Mediability Communication Lab: Stellantis, Maserati, Brembo, Porsche, Dallara, Michelin, Bosch, Helbiz, New Holland, CNH, FPT, SDF, Ferretti Group, Xbox, Microsoft, Acer, HP, Penne Aurora, Confindustria, Randstad, Ordine Psicologi Piemonte, Tollegno 1990, Ragno, Politecnico di Torino, Chiquita, Danone, Geox, Virgin Active, Europcar, Bwin, Roche, Armani Jeans, Banca Carige, Dove, Ferrari, Regione Friuli Venezia Giulia, Grandi Navi Veloci, Gancia, Discovery Channel, Class Editori, Cap Gemini, Alstom, Roverhair, Horizon Automotive, Pricewater House Cooper, Engel & Volkers.

Affidarsi ad un’azienda come Mediability significa contare su un processo di comunicazione completo: dalla progettazione e visual communication, all’identificazione dei canali, alla realizzazione dei contenuti, alla pubblicazione sui media di ogni genere, all’awareness sui social, al monitoraggio, alla rassegna stampa, all’analisi quantitativa e qualitativa. Non un processo frammentato con vari interlocutori, ma un metodo univoco per dare voce in modo corretto ai proprio obiettivi e misurarli. Sono poche le strutture che in Italia forniscono un servizio così completo a 360 gradi, per di più con una visione internazionale.

“Siamo orgogliosi della crescita di Mediability, una dimostrazione della bontà dei nostri progetti e dei nostri investimenti” – ha dichiarato Edoardo Di Pisa, CEO di Mediability. “Il nostro servizio di Ufficio Stampa e il nostro reparto di Visual Communication sono l’esempio della nostra visione sempre in itinere. Mettere il cliente al centro è la chiave del successo che ci ha permesso di consolidare i rapporti con le realtà con cui lavoriamo da anni, per proseguire il nostro percorso con nuove avventure. In un periodo complicato come quello vissuto in questi ultimi anni, darsi degli obbiettivi importanti, come una crescita del fatturato annuo del 10%, generato sia dai clienti consolidati che dai nuovi, vuol dire puntare sempre in alto, ampliando la gamma di servizi e progettandone di innovativi”.