In scena dal 4 febbraio al Martinitt “Una stanza al buio” di Giuseppe Manfridi, diretto da Francesco Branchetti, con Alessia Fabiani e Claudio Zarlocchi
Una garçonnière si trasforma in scena del crimine, ma un uomo e una donna, per nulla intimoriti o forse galvanizzati proprio dal macabro e dal proibito, nonostante le indagini in corso, vi si danno appuntamento per un incontro piccante. Alla presenza, ingombrante, della sagoma del cadavere del padrone di casa…
A mettere in moto un meccanismo perverso di seduzione sono due personalità completamente diverse, agli opposti: lui introverso, carico d’ansia e di rabbia, amministratore dello stabile; lei misteriosa, intrigante e piena di se’. Insieme conducono il pubblico in un balletto ora comico e grottesco, ora poetico e romantico. Accompagnati dalla musica e dalla scenografia, i rispettivi universi si incontrano, si indagano, talora si completano e si scontrano. I protagonisti, Alessia Fabiani e Claudio Zarlocchi, dosando con maestria le pennellate gialle del mistero, quelle rosa/rosso della seduzione e quelle noir del macabro, regalano un tonalità vivaci e divertenti a un appuntamento al buio. La schermaglia tra i due, inizialmente leggera, si fa via via più maliziosa, virando verso sfumature osé, ma anche toni impietosi. A rimanere costanti saranno solo le risate in sala. Sottile, sagace e incisiva la scrittura di Manfridi, considerato uno dei massimi drammaturghi italiani, autore celebrato di commedie rappresentate in tutto il mondo, sceneggiatore cinematografico di successo e brillante romanziere, due volte finalista al Premio Strega.
UNA STANZA AL BUIO di Giuseppe Manfridi, diretto da Francesco Branchetti. Con Alessia Fabiani e Claudio Zarlocchi. Produzione Associazione Multietra Spettacoli e Intrattenimento.
Una commedia gialla d’autore. Uno scapolo impenitente, incurante del malumore dei suoi anziani condomini trasforma il suo appartamentino in una garçonnière. Nel pied-à-terre, però, finisce proprio a terra, morto. Nonostante il delitto e l’ingombrante sagoma in gesso del cadavere, l’amministratore del condominio e una donna misteriosa, intrigante e calcolatrice si danno un appuntamento al buio sulla scena del crimine. Ne scaturisce una battaglia verbale tra frecciatine, doppi sensi, equivoci linguistici e fraintendimenti che tinge la commedia di varie sfumature. Tutte divertentissime.
Tutti gli eventi al Teatro Cinema Martinitt si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza previste dai disciplinari anti-Covid. Sono richiesti Super Green Pass e mascherina Ffp2.
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano – Telefono 02/36580010, info@teatromartinitt.it, www.teatromartinitt.it.
Orari biglietteria: lunedì-sabato 10.30-21, domenica 14/21. Parcheggio interno gratuito.
Costi: 26 euro intero (over 65, 18 euro; under 26, 16 euro). Abbonamenti a partire da 70 euro.