Dal 1 maggio al 13 novembre 2022 al MASI Lugano la mostra “Marcel Broodthaers – Industrial Poems”: ecco le informazioni utili
Marcel Broodthaers (Saint-Gilles, 1924 – Colonia, 1976) è uno dei maggiori rappresentanti dell’arte concettuale, conosciuto in particolare per aver unito l’arte surrealista alle nuove tendenze degli anni Sessanta e Settanta.
Ispirandosi ai cartelli stradali, alla fine degli anni Sessanta componeva enigmatiche poesie visive su insegne di plastica, con simboli, immagini, lettere, parole e segni di punteggiatura, ma senza voler esprimere un significato diretto o universale. Realizzate tramite un processo di produzione industriale, queste placche sono contraddistinte dai contorni morbidi dei caratteri e degli elementi grafici che conferiscono una qualità tangibile al linguaggio. Broodthaers dichiara che in queste opere “l’immagine diventa parola e la parola immagine”, esprimendo una sottile critica sull’uso utilitaristico dell’arte concettuale e prediligendo invece la sua dimensione poetica.
La mostra elaborata dal museo WIELS di Bruxelles, in stretta collaborazione con gli eredi di Marcel Broodthaers presenta i principali 36 motivi della serie d’insegne realizzata da Broodthaers. Il percorso espositivo include inoltre alcune versioni e variazioni meno conosciute, che rivelano il particolare approccio che l’artista aveva con il concetto di serialità e riproducibilità dell’immagine e dell’opera d’arte. Oggi queste opere continuano a testimoniare il contributo di Broodthaers all’estetica contemporanea: attraverso la manipolazione giocosa e poetica del linguaggio e della realtà e continue variazioni di percezione, lettura e significazione che vanno controcorrente rispetto ai segni universali, trasparenti e standardizzati della tecnologia e dell’informatica.
Marcel Broodthaers – Industrial Poems
1 maggio – 13 novembre 2022
MASI I LAC
- Piazza Bernardino Luini 6, 6900 Lugano
Ma / Me / Ve: 11.00 – 18.00
Gi: 11.00 – 20.00
Sa / Do / Festivi: 10.00 – 18.00
Lu: chiuso