Occupazione ai massimi storici per Enterprise Ireland, l’agenzia governativa per l’innovazione e il trade 1° VC al mondo, con un aumento record di oltre 20mila nuovi posti
Nonostante il Covid, il 2022 in Irlanda è iniziato con una nota positiva grazie alla pubblicazione dei risultati 2021 di Enterprise Ireland, l’agenzia governativa per lo sviluppo del commercio e dell’innovazione, 1° Venture Capital al mondo,
Sono infatti da record assoluto i dati dell’occupazione con 208 mila addetti nella produzione e nei servizi commerciali internazionali.
Il 2021 ha visto un altro aumento record con oltre 20 mila nuovi posti di lavori creati dalle aziende clienti di Enterprise Ireland. Considerando i posti di lavoro persi, il bilancio netto di nuove occupazioni è stato di quasi 12 mila: un altro record.
Quasi il 70% dei nuovi posti di lavoro è stato realizzato fuori Dublino, con una crescita significativa nel Life Sciences (+14%) e nella tecnologia digitale (+10%).
Il Ministro per lo sviluppo economico Leo Varadkar ha sottolineato che: “Il numero degli addetti delle imprese irlandesi ha quasi raggiunto quello delle multinazionali insediate nel nostro Paese. Un segnale di quanto dinamica sia l’imprenditoria locale”.
Covid e Brexit
Un risultato eccezionale considerando le difficoltà dovute al Covid e alla Brexit, come ha sottolineato il CEO di Enterprise Ireland, Leo Clancy: “Enterprise Ireland ha supportato le aziende irlandesi nel contrastare l’impatto del Covid-19 e nell’adattarsi al nuovo rapporto commerciale con il Regno Unito. Il nostro obiettivo per i prossimi anni sarà aiutare i nostri clienti a crescere sfruttando le opportunità che un’economia globale in ripresa può portare alla comunità irlandese”.
Enterprise Ireland, infatti, ha supportato e spinto le imprese irlandesi verso la digitalizzazione, la transizione low carbon e l’export in mercati alternativi alla Gran Bretagna.
Dietro a questi successi c’è la capacità di innovare e di adattarsi rapidamente ai cambiamenti economici. Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione Europea, ha rilevato che l’Irlanda ha avuto la percentuale più alta di imprese che utilizzano l’intelligenza artificiale tra i 27 Stati membri della UE.
La strategia 2022-2024
La strategia di Enterprise Ireland per i prossimi tre anni mira a mantenere questo slancio e punta a 45.000 nuovi posti di lavoro entro il 2024, di cui oltre due terzi al di fuori di Dublino. Ambizioso è anche l’obiettivo di portare a 30 miliardi di euro il valore delle esportazioni aprendo nuovi approdi commerciali in tutto il mondo.
L’innovazione è sempre protagonista in un Paese che punta a diventare il posto giusto per avviare e scalare nuove imprese. Un terreno fertile come dimostra il numero record di start-up innovative supportate da Enterprise Ireland che si sono aggiudicate i finanziamenti europei. Lo scorso anno Enterprise Ireland ha investito in 125 nuove start-up tecnologiche e punta a 450 nuove imprese in fase iniziale nei prossimi tre anni, con un piano per aumentare il numero di High Potential Start-Up del 20%.
I settori chiave di espansione per i prossimi anni sono la digitalizzazione e la green economy con l’obiettivo di rendere le imprese irlandesi sempre più sostenibili e innovative: veri leader nella lotta ai cambiamenti climatici.
Enterprise Ireland
Enterprise Ireland è il Venture Capital del Governo irlandese, il 1° seed stage investor al mondo. L’Ente supporta oltre 1200 imprese innovative e start-up altamente tecnologiche nello sviluppo e globalizzazione. Enterprise Ireland ha 40 uffici di rappresentanza in tutto il mondo. Presso la sede di Milano, è a disposizione un team di advisor per favorire partnership e business development tra le aziende irlandesi e italiane in diversi settori. Le imprese italiane possono ricevere una determinante iniezione high-tech e sfruttare così quel vantaggio unico che l’Irlanda offre in termini di innovazione.