Fuori il libro Agata nel paese che non legge, scritto da Alessandro Ghebreigziabiher per i tipi della Nuova Editrice Magenta di Varese
Agata nel paese che non legge (NEM Editore, dicembre 2021) è un romanzo che parla di grandi libri, piccole librerie e coraggiose libraie.
Un brano dal libro: Come può una piccola libreria indipendente competere con le grandi catene? Ecco la mia soluzione: “Ami i libri alla follia? Adori leggere qualcosa che alla parola fine ti farà sentire una persona diversa? Credi che se un giorno naufragherai su un’isola deserta non potrai fare a meno di un bel romanzo? Se le riposta è sì ad almeno una delle precedenti domande, perché non vieni a comprarne uno da noi, invece di continuare a rimpinguare le casse del solito colosso? Ti aspettiamo, abbiamo bisogno di te e anche se non lo sai tu hai bisogno di noi.”
Dunque, questo fu il risultato della riunione. Ovvero, il testo del volantino che in autunno facemmo distribuire dai ragazzi di un’agenzia all’esterno dei negozi facenti parte delle maggiori catene librarie presenti nella grande città.
Sì, lo so. Voleva dire picchiare duro, rubare i clienti al prossimo, giocare sporco, o in una sola espressione, attuare un business aggressivo. Tutta roba di Efrem, non ho problemi ad attribuire la paternità delle nostre strategie al più ferrato tra noi sugli aspetti economici. Il punto era che avevo fatto mio il saggio consiglio – o almeno così lo ritenevo allora – di Jean Giono, un autore francese a mio avviso non abbastanza celebrato, che ne L’ussaro sul tetto consiglia di imparare un po’ di sano egoismo, giacché è molto utile e non sembri mai uno sciocco.
Sull’editore: L’Editrice Magenta s’impose all’attenzione della cultura italiana per una serie di pubblicazioni d’alto livello, fra cui spiccano le antologie poetiche Linea Lombarda e Quarta generazione. Con Linea Lombarda: 6 poeti, curata da Luciano Anceschi (Sereni, Erba, Risi, Modesti, Orelli, Rebora) e pubblicata nel 1952, e con la fortunata Quarta generazione, curata da Piero Chiara e Luciano Erba nel 1954, pubblicò due volumi divenuti presto pietre miliari nel percorso della poesia e della letteratura italiana del Novecento ed entrò a pieno titolo nel panorama letterario nazionale.
Nell’aprile 2019 è stata rifondata a Varese la NEM srl che raccoglie, nel nome e negli intenti editoriali, l’eredità della gloriosa casa editrice varesina e della Nuova Editrice Magenta, fondata nel 1999 per iniziativa di Dino Azzalin.
L’autore, che è anche attore teatrale specializzato nel teatro di narrazione, è al suo nono romanzo (www.alessandroghebreigziabiher.it).