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La Cina censura la serie “Friends”

Su Italia 1 torna Friends: in onda il pomeriggio

La serie “Friends” censurata in Cina. Spariscono i riferimenti al mondo Lgbtq+ e le allussioni sessuali più spinte, ma anche l’hashtag #FriendsCensored

La scure della censura cinese si è abbattuta su ‘Friends’. La serie tv, molto famosa nel Paese asiatico, è stata tagliata in tutte le parti in cui si fa riferimento al mondo Lgbtq+ e all’omosessualità in generale. Non solo. Ad essere eliminati, sono stati anche tutti quei riferimenti ‘troppo spinti’ legati al mondo eterosessuale (come gli orgasmi femminili).

Cosa è successo?

‘Friends’, è una serie molto famosa tra i cinesi e le sue puntate, fino al 2013, sono state trasmesse nel Paese senza tagli e censura. Una volta scaduti i diritti però, le piattaforme di streaming non li hanno rinnovati fino a quando, nel 2021, Rachel, Ross e compagni si sono incontrati per la reunion. L’argomento ‘Friends’ è così tornato alla ribalta, tanto che dallo scorso 11 febbraio, le piattaforme come Youku, Tencent Sohu, iQiyi e Bilibili hanno deciso di rendere nuovamente disponibile la serie ma con i tagli dovuti alle ‘nuove leggi’.

Così, le scene in cui si parla di Carol, l’ex moglie di Ross che ha scoperto di essere lesbica, sono state tagliate. A subire la stessa sorte sono state tutte le allusioni al sesso ‘etero’ considerate troppo spinte per il pubblico. Ad accorgersi dell’inganno sono stati gli spettatori perché i sottotitoli in inglese, così come la versione sonora originale, erano ‘diversi’ dal doppiaggio cinese.

Vista la modifica, spiega la Dire Giovaqni (www.diregiovani.it), il pubblico ha deciso di protestare e riversare la propria rabbia su Weibo (il social più diffuso), tanto che l’hashtag #FriendsCensored è finito nei trend per poi essere a sua volta censurato.

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