Sandro Carniel, oceanografo e dirigente di ricerca dell’Istituto di scienze polari (Cnr-Isp), ha vinto il premio “Tridente d’Oro”
Sandro Carniel, oceanografo e dirigente di ricerca dell’Istituto di scienze polari (Cnr-Isp), ha vinto il premio “Tridente d’Oro”, assegnato ogni anno dal 1960 dall’Accademia Internazionale di Scienze e Tecnologie Subacquee. La motivazione richiama le sue ricerche e le sue attività divulgative sul rapporto tra oceani e clima.
Ricercatore Cnr dal 1997, attualmente svolge il proprio incarico come direttore della Divisione di ricerca del “Centre for maritime research and experimentation” di La Spezia, l’organo esecutivo della NATO’s Science and Technology Organization (NATO STO CMRE). Con le sua attività di ricerca, affronta i temi dei rapporti tra oceani e clima con un approccio multi- e interdisciplinare. Il campo di interesse principale è legato all’oceanografia fisica delle regioni costiere e di mare aperto, e alle relazioni che si possono ingenerare con la parte atmosferica, biologica e quella relativa al fondale. I suoi studi sono rivolti alla comprensione e modellizzazione numerica del ruolo svolto da correnti, vento e onde sul trasporto di calore e sale negli oceani, ed alla variabilità ad essi associata in un contesto di un clima in evoluzione, anche a fronte di forzanti antropiche.
Il “Tridente d’Oro” è il più alto riconoscimento mondiale per l’eccellenza e il riconoscimento di attività particolarmente meritorie nei vari settori delle operazioni subacquee, già assegnato a Jacques Costeau, Jacques Mayol e Folco Quilici.