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Guerra in Ucraina: pugno duro di CIO e FIFA con Russia e Bielorussia

Russia calcio

Match inaugurale dei Mondiali 2018 senza storia: i padroni di casa della Russia si impongono 5-0 contro l'Arabia Saudita davanti a Putin

Guerra in Ucraina, il CIO: Russia e Bielorussia fuori dalle competizioni. La FIFA sanziona la nazionale di Mosca, l’UEFA esclude lo Spartak dall’Europa League

Competizioni e manifestazioni internazionali vietate agli atleti russi e bielorussi. È la decisione presa “con il cuore pesante” dall’Executive Board del Comitato Olimpico Internazionale, dopo l’attacco della Russia all’UcrainaPer “proteggere l’integrità delle competizioni sportive globali e per la sicurezza di tutti i partecipanti”. l’organo del Cio “raccomanda che le Federazioni Sportive Internazionali e gli organizzatori di eventi sportivi non invitino o non consentano la partecipazione di atleti e funzionari russi e bielorussi alle competizioni internazionali”.

Come spiega la Dire (www.dire.it), nel caso in cui questo non possa essere possibile per “motivi organizzativi o legali”, il Cio “esorta vivamente” le Federazioni e gli organizzatori “a fare tutto ciò che è in loro potere per garantire che nessun atleta o funzionario sportivo russo o bielorusso possa prendere parte sotto il nome di Russia o Bielorussia. I cittadini russi o bielorussi, siano essi presenti come atleti individuali o di squadra, dovrebbero essere accettati solo come neutrali. Non devono essere visualizzati simboli, colori, bandiere o inni nazionali”.

IL GOVERNO INGLESE CONTRO LA FIFA: RUSSIA NON SQUALIFICATA, DISGUSTOSO

Polonia, Svezia, Repubblica Ceca. E poi la neutrale Svizzera, e la Francia. E ora anche l’Inghilterra. Si allunga l’elenco delle federazioni che prendono posizione contro la Russia per l’attacco all’Ucraina.

La Fifa ha stabilito che nessuna competizione di calcio internazionale potrà essere giocata in territorio russo: le partite “casalinghe” saranno disputate in campo neutro e senza spettatori. Inoltre, la Russia non potrà partecipare con il suo nome, ma sotto la denominazione “Football Union of Russia (RFU)”. Bandiere e inni non potranno essere utilizzati.

La Federazione inglese ha emesso un comunicato in cui dichiara che non giocherà alcuna partita internazionale con la Russia dopo le atrocità commesse in Ucraina: “In solidarietà con l’Ucraina e per condannare con tutto il cuore le atrocità commesse dalla leadership russa, la FA può confermare che non giocheremo contro la Russia in nessuna partita internazionale nel prossimo futuro”. Ma il governo britannico ha intenzione di andare oltre, ed ha avviato uno sforzo concertato con altre nazioni per costringere la Fifa a buttare la Russia fuori dal calcio. Downing Street e i ministri sono d’accordo con i laburisti sulla necessità di una totale cancellazione sportiva per tutte le squadre che rappresentano la Russia. Fonti del Telegraph parlano di “totale disgusto” dei parlamentari quando domenica la Fifa ha annunciato che la Russia può ancora giocare a calcio a livello internazionale, anche se senza bandiera inno e nome. 

EUROPA LEAGUE: SPARTAK MOSCA FUORI

Secondo le informazioni della Bild, gli ottavi di finale di Europa League tra Lipsia e Spartak Mosca (in programma il 10 e il 17 marzo) saranno annullati. L’Uefa escluderà la squadra russa dalla competizione, e il Lipsia passerà direttamente ai quarti.

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