Il leader della Lega, Matteo Salvini, detta le sue condizioni per la tenuta del Governo Draghi: “No a catasto, balneari e Mes”
“Non capisco come si possa parlare di riforma del catasto, di Bolkestein e del Mes in un momento in cui si rischia il conflitto nucleare”. Come riferisce la Dire (www.dire.it), lo afferma il segretario della Lega, Matteo Salvini, in un videomessaggio al seminario ‘Biennale de futuro.
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“Voglio vivere in un paese dove si paghi il giusto quanto a tasse, nel nome della flat tax. E la in Italia la casa è sacra, in altri paesi non c’è la stessa cultura della proprietà, da noi si risparmia per anni per comprare una casa e lasciarla ai figli”, sottolinea. “Riformare il catasto per far pagare di più gli italiani è qualcosa di cui non si sente assolutamente bisogno e non ha niente a che fare con il Pnrr: ci siamo opposti e ci opporremo”.
E poi, sempre sul fisco, aggiunge: “Servirà una grande operazione di pace fiscale, lo Stato incassi quel che può e liberi milioni di partite Iva che sono ostaggio”. Anche sugli appalti “dal governo Draghi mi aspetto di più”.