Guerra in Ucraina: la neutralità di Kiev può essere la chiave


Guerra in Ucraina: primi segnali di distensione. La delegazione russa: “Kiev propone neutralità sul modello Svezia”

zelensky ucraina

Una “neutralità sul modello svedese o austriaco” che include quindi “il mantenimento di proprie forze armate” è stata avanzata come proposta dall’Ucraina nel corso delle negoziazioni con la Russia. A riferirlo è il capo delegazione russa ai colloqui, Vladimir Medinsky, citato dall’agenzia Ria Novosti. Secondo quanto riportato da Mosca, il rappresentante del Cremlino ha affermato che Kiev ha proposto “una versione austriaca e svedese di uno Stato neutrale demilitarizzato, ma allo stesso tempo con un proprio esercito e una propria marina“. Medinsky ha poi aggiunto che “tutte queste questioni vengono discusse a livello di leadership dei ministeri della Difesa di Russia e Ucraina”.

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Questa opzione suggerita dall’Ucraina, spiega la Dire (www.dire.it), andrebbe parzialmente incontro a una delle richieste fatte dalla Russia per mettere fine all’offensiva militare lanciata quasi tre settimane fa, ovvero l’inserimento del principio di neutralità nella Costituzione ucraina con la contemporanea e definitiva rinuncia a fare ingresso nella Nato. Il quarto round di negoziati tra i due Paese è cominciato lunedì, in videocollegamento, ed è ancora in corso. Ieri il presidente Volodymyr Zelenksy aveva affermato che le posizioni di Mosca ai colloqui iniziavano a essere “più realistiche”.