Come proteggere agriturismi bio dall’invasione delle zanzare


Zanzare: grazie all’utilizzo di biocidi e trattamenti antilarvali biologici si possono preservare gli alimenti biologici e la salubrità degli ambienti anche in aperta campagna

Zanzare: grazie all’utilizzo di biocidi e trattamenti antilarvali biologici si possono preservare gli alimenti biologici e la salubrità degli ambienti anche in aperta campagna

La bella stagione sta per arrivare e siamo pronti a rilassarci nei weekend primaverili circondati dalla natura, concedendoci anche delle giornate fuori porta. Complice anche la pandemia, questa tendenza a vivere esperienze all’aria aperta, lontani dallo smog cittadino, è costantemente aumentata, ma con le giornate di sole e il primo caldo tornano anche le zanzare, infestanti ormai sempre più presenti in Italia e un vero problema per la sicurezza e la salute delle persone.

La proliferazione di questi infestanti si concentra maggiormente nelle aree verdi o nei depositi di acqua stagnante, come appunto agriturismi e spazi in aperta campagna. È quindi necessario intervenire preventivamente e tempestivamente attraverso un processo di disinfestazione anti zanzare (attuando anche metodi anti larvali) adottando alcune precauzioni e mantenendo un controllo costante dei luoghi frequentati e dove si vive per evitare infestazioni pericolose.

Nelle strutture ricettive in aree extraurbane – dove c’è continuo passaggio di persone e di aria dagli ambienti esterni a quelli interni – va posta una particolare attenzione: è questo il caso degli agriturismi bio, predisposti cioè alla coltivazione di alimenti biologici con una produzione che, in tutte le sue fasi, rispetti l’ambiente e la salute dell’uomo ricorrendo all’utilizzo di prodotti naturali, escludendo quindi uso di insetticidi e pesticidi chimici.

L’importanza di un corretto processo di disinfestazione attenta all’ambiente è confermata da una ricerca nel mondo della filiera food (dalla logistica alla produzione fino, appunto, alla ristorazione) condotta dall’Osservatorio Rentokil – leader mondiale in servizi di disinfezione, disinfestazione e derattizzazione. Dall’indagine emerge che 3 operatori del settore su 4 (il 75%) ritiene che l’offerta di soluzioni innovative sia importante nella scelta dei metodi di difesa dagli infestanti.

Ma come è possibile proteggersi dagli infestanti della bella stagione, in modo efficace e rispettoso dell’ambiente? Da sempre attenta ai temi di sostenibilità ambientale, Rentokil offre servizi e prodotti biologici al fine di tutelare l’ecosistema coinvolto nella disinfestazione. È bene quindi intervenire già allo stato larvale dell’insetto, sfruttando sempre di più prodotti antizanzare biologici in grado di eliminare le larve di zanzara, rispettando l’ambiente e la salute delle persone grazie alla loro azione selettiva.

Bisogna inoltre tenere presente che ogni tipo di zanzara richiede dei trattamenti specifici, in base alle proprie caratteristiche, come ad esempio la preferenza di luoghi vicino ad acqua stagnante, dove le larve si nutrono e si sviluppano, le zanzare comuni normalmente pungono all’alba o al tramonto – o in entrambi i momenti, mentre le zanzare tigre invece sono aggressive anche in orari diurni.

Ecco quali sono i prodotti biologici utilizzati da Rentokil, nella lotta larvicida delle zanzare:

  • Granuli da usare in ristagni d’acqua: prodotto adatto in tutti gli ambienti dove sono presenti fonti di acqua; non presentando nessuna indicazione di pericolo, è innocuo per l’uomo e gli organismi acquatici.
  • Soluzione liquida solubile e in capsule da usare in ristagni d’acqua: prodotto facilmente applicabile sulla superficie delle acque stagnanti e ferme; il prodotto è eco-friendly, quindi non risulta pericoloso per la salute e non ha effetti negativi sull’ambiente acquatico. Grazie ad un sottile film siliconico, che si forma sulla superficie dell’acqua in seguito all’applicazione, impedisce il corretto sviluppo degli stadi immaturi delle zanzare e impedisce alle larve e alle pupe di attaccarsi alla superficie dell’acqua per attingere dall’aria l’ossigeno atmosferico necessario per sopravvivere e svilupparsi.

Questi hanno efficacia preventiva, ma la loro durata d’azione è limitata nel lungo periodo, è quindi fondamentale che i trattamenti vengano ripetuti periodicamente e in maniera programmata da professionisti del settore.

La lotta biologica alle zanzare deve essere pianificata e deve avvalersi di una sinergia di strumenti e azioni, per questo è importante rivolgersi a professionisti come Rentokil che hanno sviluppato una gestione integrata delle zanzare: un percorso composto da diverse fasi in base al ciclo di vita di questo insetto, con l’obiettivo di ridurne la presenza.

Oltre ai trattamenti biologici larvicidi è bene essere a conoscenza anche dei trattamenti biologici adulticidi. Se opportunamente posizionate, le trappole antizanzare possono essere un mezzo adatto per il monitoraggio e la cattura delle stesse. Rentokil offre due tipi di trappole completamente biologiche adatte a contesti residenziali e commerciali nel rispetto dell’ambiente:

  • Trappola biologica utile per il campionamento, il monitoraggio e la sorveglianza delle zanzare. E’ adatta a ambienti esterni ed interni, in contesti residenziali e commerciali.
  • Trappola biologica da esterno specifica per la cattura delle zanzare alla ricerca di un sito di deposizione delle uova.

La disinfestazione adulticida è un mezzo necessario solamente nelle situazioni in cui è in corso una forte infestazione. Al di fuori di queste situazioni, la lotta agli adulti è da considerarsi solo in via straordinaria.

Rentokil è quindi presente per proteggere famiglie ed imprese da infestazioni di zanzare e dalla diffusione di malattie con l’obiettivo di garantire protezione e tranquillità dentro ed intorno a spazi comuni.