L’assicurazione moto sospendibile risponde all’esigenza di chi non usa la moto in maniera continuativa. Occorre tuttavia sottolineare che è indispensabile possedere uno spazio privato dove tenere la moto nel periodo in cui non si intende utilizzarla. Diversamente, sul suolo pubblico, la copertura assicurativa deve essere continuativa. Tra gli effetti positivi dell’assicurazione sospendibile c’è anche il prolungamento della scadenza della polizza oltre i 12 mesi canonici.
Ci sono molte modalità per richiedere la sospensione della polizza assicurazione moto, dipende dalla compagnia assicurativa. Quelle che operano online, come nel caso di Allianz Direct, oltre ad offrire lo specifico prodotto Moto Free, consentono l’accensione del periodo di sospensione direttamente dall’area riservata del cliente. Può darsi anche il caso che alcune compagnie richiedano la compilazione di un semplice modulo o che ci si debba recare fisicamente presso un’agenzia e consegnare i documenti assicurativi. Verranno resi al momento della riattivazione della polizza.
Nella fattispecie, la formula Moto Free di Allianz Direct permette di interrompere il contratto fino a due volte l’anno e senza nessuna spesa di riattivazione.
Durante il periodo di sospensione dell’assicurazione moto l’utente deve rigorosamente astenersi dall’utilizzare il mezzo. Infrangendo questa regola egli sarà soggetto alle stesse sanzioni applicabili in caso di guida senza copertura assicurativa. Nel caso in cui la moto fosse in strada e dovesse essere spostata in un luogo privato, tale spostamento deve essere tassativamente fatto con un veicolo apposito e regolarmente assicurato, ovviamente.
Nel caso in cui si verificasse un sinistro causato da una moto con l’assicurazione sospesa, la compagnia assicurativa coprirà comunque i danni causati dal proprio assicurato ma potrà rivalersi chiedendo il rimborso di tutte le spese sostenute a causa dell’incauto comportamento del conducente.
Generalmente il periodo massimo di sospensione di un’assicurazione moto sospendibile è di 12 mesi, trascorsi i quali la polizza cessa di esistere e il motociclista può essere soggetto alla perdita della classe di merito. Per potere tornare a circolare dovrà attivare un nuovo contratto di assicurazione moto.
Sulla falsariga della sospensione della polizza sarà possibile riattivarla in base alle regole stabilite dalla propria compagnia assicuratrice; quindi, direttamente online per l’utenza a cui è stata resa disponibile questa modalità, oppure inviando una raccomandata o recandosi presso l’agenzia di riferimento.
La maggior parte delle compagnie assicuratrici consente di riattivare la polizza assicurazione moto anche su modello diverso, alternativo a quello su cui la polizza era stata sospesa. Ovviamente, col trasferimento della polizza a un’altra moto, la precedente rimarrà priva di copertura assicurativa e sarà indispensabile documentare che il mezzo precedente non sia più in possesso dell’assicurato.